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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


APPROVATA VARIANTE AREA EX FIAT GRANDI MOTORI

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E’ stata approvata questa sera dal Consiglio comunale, la Variante al Piano Regolatore riguardante l’area “ex Fiat Grandi Motori”, importante area industriale dismessa in quasi totale stato di abbandono per il progressivo esaurimento della produzione avvenuto a partire dagli anni ’80.
Hanno votato a favore 28 consiglieri, 2 i contrari, 4 si sono astenuti. Nel dibattito caratterizzato dall’ostruzionismo di Rifondazione Comunista sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Castronovo (Rifondazione Comunista), Giovanni Airola (Rinnovamento Leghista), Andrea Giorgis (DS), Alberto Mina (Forza Italia), Domenico Mangone (La Margherita) e Giovanni Nigro (Verdi), oltre all’assessore all’Urbanistica Mario Viano.
L’intero complesso, attraversato da via Cuneo, è compreso tra i corsi Novara, Vercelli, e le vie Pinerolo e Damiano per una superficie di circa 72.000 mq.
Principale obiettivo di tale trasformazione, oltre alla dotazione di aree da destinare alla realizzazione di servizi pubblici, è la formazione di un nuovo “brano di città”, la cui fattibilità si fonda sulla previsione di un mix di funzioni organizzate in manufatti in parte nuovi e in parte recuperati, in grado di testimoniare e reinterpretare gli usi precedenti e la qualità delle architetture industriali.
La trasformazione urbanistica ,seppur rivolgendo l’attenzione prevalentemente alle destinazioni d’uso commerciali e residenziali, conferma la possibilità di insediare una quota di attività produttive – artigianali.
Saranno conservati i caratteri dei principali edifici industriali e saranno utilizzate le vecchie trame per il tracciamento dei nuovi fabbricati e dello spazio pubblico, garantendo l’identità archiettonica di un luogo fortemente radicato nella memoria del quartiere e più in generale nella storia urbana di Torino.
Gli interventi saranno realizzati in due grandi aree dalla via Cuneo. La parte sud è destinata ad accogliere gli usi residenziali e artigianali. La zona a nord di via Cuneo sarà articolata in tre nuovi isolati destinati alle attività commerciali, terziarie, artigianali e di servizio.
Il secondo isolato, posto all’angolo tra via Damiano e corso Vigevano sarà dedicato alla rilocalizzazione del Mercato dei Fiori. Il terzo isolato, compreso tra le vie Cuneo, Damiano e la nuova viabilità interna sarà destinato ad attività artigianali, terziarie, integrate alla residenza, ed sarà caratterizzato dal parziale recupero dell’ex fabbrica Ansaldi. Sognificativo esempio di edilizia industriale di fine Ottocento.

G.S. - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 21 Febbraio 2006


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