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Manca meno di un mese all'inizio delle attesissime Paralimpiadi che inizieranno il 10 di marzo, analogamente a quanto avvenuto il 10 febbraio per le Olmpiadi invernali 2006.
E proprio il 10 marzo si terrà la spettacolare inaugurazione delle none paralimpiadi invernali, le prime in Italia.
Mai prima in un'inaugurazione paralimpica i disabili si erano espressi con le proprie abilità.
Atleti sì, spettatori pure, ma ballerini no.
Sarà diverso a Torino 2006, visto che una cinquantina di danzatori di danceability provenienti da tutta Italia si esibiranno all'interno della cerimonia di apertura organizzata dalla società K2006 del gruppo FilmMaster.
Anche la squadra di basket in carrozzina di Torino sarà coinvolta.
Il merito va tutto alle associazioni che sul territorio stanno facendo conoscere la danceability, tanto da meritare la ribalta olimpica, che mostrerà una nuova opportunità d'inserimento sportivo - esprimersi con il linguaggio universale della danza.
Le prove dello spettacolo si sono tenute in questi giorni a Padova, con i danzatori ospiti del Comune - settore Servizi Sociali e dell'associazione Ottavo Giorno, tra le più attive a livello nazionale.
La preparazione continuerà con 10 giorni intensivi di prove a Torino, subito prima delle Paralimpiadi.
Massimo riserbo sulla coreografia che verrà proposta, si sa solo che il tema di base sarà "Oltre ogni limite".
Il gruppo che si proporrà ad un pubblico mondiale sarà misto (la danceability prevede infatti danzatori disabili e non), cioè danzatori in carrozzella o normodotati, non è prevista la partecipazione di altre disabilità.
Uniche eccezioni una giovane danzatrice down e un ragazzo distonico, a far intendere che questo sport può essere intrapreso da qualsiasi disabile, anche mentale.
PC
Torino, 15 Febbraio 2006