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Tre nuovi impianti di illuminazione decorativa di particolare rilievo vengono inaugurati in questi giorni a Torino: il Tempio Valdese, il Monumento a Fausto Coppi e la Chiesa della Visitazione.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Città di Torino e realizzate da IRIDE Servizi, società del Gruppo IRIDE recentemente nata dalla fusione tra la torinese AEM Torino e la genovese AMGA, si colloca il progetto “Cento monumenti sotto una nuova luce”.
Obiettivo primario di questa iniziativa è la valorizzazione dei principali beni architettonici e ambientali della città di Torino, cercando di porre sotto una nuova luce aree urbane di particolare rilievo e sottolineando nel migliore dei modi le caratteristiche formali e ambientali dei siti durante le ore notturne.
Questo progetto ha già portato negli anni scorsi alla realizzazione degli impianti di illuminazione decorativa di alcuni dei monumenti più prestigiosi di Torino: dal Palazzo di Città alla Basilica di Superga, dal Duomo al Santuario della Consolata, dalla Basilica di Maria Ausiliatrice al Monte dei Cappuccini.
Per il Tempio Valdese (inaugurazione questa sera, presente l’assessore Roberto Tricarico), realizzato tra il 1851 e il 1853 in stile neo-gotico da Luigi Formento come simbolo della vittoria dei Valdesi nella battaglia per la libertà di culto, lo staff di architetti di IRIDE Servizi ha scelto di collocare alcuni proiettori per dare un’illuminazione di fondo alla facciata e ai suoi risvolti sulle vie laterali, mentre altri, con ottica di rivoluzione, pongono l’accento sul rosone e sull’elaborato portale d’ingresso: i 64 proiettori complessivamente installati consentono di ottenere un risultato d’insieme che dà rilievo all’intera struttura, valorizzandone l’architettura e riducendo al minimo l’impatto estetico grazie alle innovative soluzioni adottate.
Dal momento che l’illuminazione tradizionale non era tale da permette un’adeguata valorizzazione dell’opera e capace di trasmettere emozioni e puro coinvolgimento emotivo nell’osservatore, anche il progetto illuminotecnico per il monumento a Fausto Coppi (inaugurato domani alle 17,30, presenti i familiari del campione), ciclista degli anni Cinquanta di fama mondiale, è stato portato a termine con un adeguato restyling.
Per dare flusso vitale ed energia a questo monumento è stata pensata e realizzata un’illuminazione dinamica di grande effetto sensoriale, capace di creare emozione nell’osservatore a cui sembrerà di rivedere le indimenticabili performance intraprese da Coppi nei vari Giri d’Italia e Tour de France.
Ogni 15 minuti sarà possibile ammirare sotto una luce diversa il monumento bronzeo: nella prima fase si ha un’illuminazione diretta realizzata mediante proiettori equipaggiati con lampade ad alta resa cromatica e il monumento sarà illuminato anche internamente, per enfatizzarne i volumi; nella seconda fase si avrà una illuminazione generale del monumento e particolare rilievo sarà dato alla sagoma di Fausto Coppi posta alla sua sommità: per creare particolare patos la statua è stata preventivamente trattata con fluorescina.
Infine per valorizzare al massimo la chiesa della Visitazione (inaugurata domani alle 17,30), opera realizzata nella seconda metà del Settecento dall’architetto Francesco Lanfranchi (l'affresco della cupola del presbiterio è firmato da Luigi Vannier e l'altare della cappella sinistra è stato disegnato da Filippo Juvarra) si è provveduto a dare rilievo alla facciata, al tamburo centrale e al fronte posteriore.
Il progetto ha previsto un’illuminazione di tipo diffuso a proiezione e per limitare l’impatto visivo alcuni fari illuminanti sono stati collocati nell’antistante area verde, altri dipinti della stessa tonalità del supporto murario: il risultato d’insieme valorizza come non mai l’architettura della chiesa, anche nella sua parte posteriore dove un proiettore da 150 W conferisce un’illuminazione tenue.
Il campanile retrostante a cloche porche è invece illuminato “in negativo”, ossia sono stati posti sei proiettori al suo interno, per illuminare le fenditoie a croce e la cella campanaria.
Queste sono solo alcune delle iniziative realizzate da IRIDE Servizi per la Città di Torino, perché già nei mesi scorsi sono stati inaugurati e accesi altri edifici religiosi: la chiesa delle Stimmate di S.Francesco, la chiesa Evangelica Battista, la chiesa di Ns. Signora del Suffragio e di S.Zita, l’Abbazia del Pilonetto.
Prossimamente verrà terminato anche l’impianto di illuminazione decorativa del Santuario della Madonna degli Angeli.
(mm)
Torino, 20 Dicembre 2006