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Sempre al centro dell’attenzione il dibattito a Palazzo civico sulla fusione delle due Compagnie bancarie San Paolo IMI e Banca Intesa. Questa mattina i capigruppo presieduti da Beppe Castronovo insieme alle Commissioni consiliari I e III presiedute da Cuntrò e Porcino hanno ricevuto e ascoltato in sala Orologio il presidente della Compagnia San Paolo avv. Franzo Grande Stevens.
Molte le preoccupazioni dei Consiglieri comunali presenti, non ultima la notizia secondo cui nei movimenti dei vertici della Compagnia torinese il presidente Franzo Grande Stevens starebbe per lasciare anzitempo la sua carica (scadenza aprile 2008 ).
Proprio il numero uno della Compagnia San Paolo IMI ha smentito la notizia dichiarando di rimanere al suo posto.
Per quanto riguarda le preoccupazioni dei Consiglieri riguardo il futuro occupazionale Franzo Grande Stevens ha ricordato che del personale se ne dovrà occupare il management ma esclude che ci siano ricadute negative ( c’è già un accordo sindacale).
Sul futuro della “torinesità” della futura Banca è stato sottolineato che il Centro Informatico rimarrà a Torino, saranno valorizzate e salvaguardate le competenze e il livello occupazionale del polo tecnologico di Moncalieri. Cosi come la “Cultura Finanziaria” che sarà portata avanti dal gruppo torinese
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
Torino, 13 Dicembre 2006