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Il Consiglio comunale ha commemorato con un minuto di silenzio padre Ruggero Cipolla, scomparso venerdì scorso.
L’anziano frate francescano, cittadino onorario di Torino, era stato per decenni il cappellano delle carceri torinesi. Nel periodo della Resistenza, aveva assistito numerosi partigiani e antifascisti incarcerati alle Nuove, spesso confortandoli fino al luogo della fucilazione, come fu per i martiri del Martinetto il 5 aprile del 1944.
Padre Ruggero, fino a quando le sue forze gliel’hanno consentito, era sempre stato presente alle commemorazioni dei caduti per la libertà.
Nelle sue vesti di cappellano delle Carceri Nuove, era spettato a lui, nel marzo del ’47, dare l’estremo conforto a quelli che sarebbero stati gli ultimi condannati a morte in Italia, i tre autori della strage di Villarbasse, fucilati alle Basse di Stura.
C.R. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 4 Dicembre 2006