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Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa presso l’assessorato al Commercio e alle Attività Produttive, è stata presentata l’iniziativa dall’Associazione Agripiemonte Miele “La grande fiera del miele e Mercatino dei prodotti tipici” che si svolgerà a Torino l’8, 9 e 10 dicembre.
Alla conferenza stampa erano presenti Alessandro Altamura, assessore al Commercio e Attività produttive e Rodolfo Floreano, presidente dell’Associazione Produttori Agripiemonte Miele.
Gli stand dei principali apicoltori con il meglio della loro produzione saranno allestiti lungo i portici di via Roma, piazza Carlo Felice nel tratto compreso tra piazza Lagrange e piazza Paleocapa.
Saranno presenti produttori piemontesi in possesso del marchio Mielalpi (che garantisce la produzione di miele secondo un processo naturale, assicurato anche dalla convenzione con Federconsumatori Piemonte) e apicoltori provenienti dalla Toscana, Marche, Campania e Sicilia.
Nel corso della manifestazione, che sarà inaugurata venerdì 8, alle ore 11.00, presso il padiglione coperto di piazza Lagrange, si svolgeranno dimostrazioni del processo di smielatura (estrazione del miele dal telaio del melario fino al posa nel vasetto) e i mini-corsi di educazione al gusto, in cui i partecipanti potranno imparare a riconoscere le svariate tipologie di miele piemontese (tra cui Flora Alpina, Melata di Metcalfa, Ailanto) per distinguerlo dai mieli extra-comunitari. Tali attività gratuite e aperte a tutti si terranno nel pomeriggio all’interno del padiglione coperto di piazza Lagrange.
Ci sarà il modo di avvicinarsi anche ai prodotti tipici agroalimentari della provincia di Torino, 35 sono gli stand presenti, e ai manufatti dell’artigianato tradizionale.
“Con questa iniziativa – spiega Alessandro Altamura, assessore al Commercio e alle Attività Produttive - vogliamo promuovere i prodotti tipici della nostra regione e di altre aree del nostro Paese, tutti di qualità e frutto di grande esperienza e sapere. Nello stesso tempo la fiera mira a valorizzare il commercio nella zona centrale della Città, dando ulteriore visibilità ad un’area vitale e importante di Torino”. (ma.co.)
Torino, 4 Dicembre 2006