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La Giunta Comunale ha avviato stamani, con la deliberazione 2006/9578/19, i provvedimenti da adottare per fronteggiare le esigenze di assistenza delle persone appartenenti alle fasce più deboli durante l’inverno, ormai alle porte.
Proseguendo per il quarto anno consecutivo nel progetto “Emergenza Freddo” avviato nel 2003 la Giunta ha definito la costituzione di due siti dotati di container riscaldati e brandine, l’uno presso il parco Carrara (Pellerina) e l’altro nel parco della Colletta: queste due strutture, aperte dal 4 dicembre al 6 aprile 2007 dalle 20 alle 8 del giorno successivo ed in grado di ospitare 192 persone, accoglieranno prevalentemente uomini stranieri senza fissa dimora (nordafricani, rumeni, rom in condizioni di degrado ambientale, sanitario e culturale con problemi spesso legati a dipendenze o disturbi psichici). Un ulteriore punto di assistenza sarà allestito in un’area comunale delle Basse di Stura, con la finalità di soddisfare i bisogni primari di donne sole, con bambini e in gravidanza ed anziani o malati fino a un massimo di 130 posti ed aperto 24 ore: in questo caso saranno messe a disposizione roulottes fornite dalla Protezione Civile Regionale, servizi igienici comuni e una cucina.
Tra i possibili bisognosi di assistenza anche una parte della popolazione carceraria ora in libertà grazie all’indulto.
L’accoglienza e la gestione delle strutture allestite nei due parchi ed alle Basse di Stura saranno affidate alla Croce Rossa Italiana, che collaborerà in rete con divisioni e settori del Comune (Servizi Sociali, Periferie, Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi Educativi e Tecnici), Aziende Sanitarie Locali, Prefettura, Questura ed altre organizzazioni ed associazioni del cosiddetto “Terzo Settore”.
Previsto anche il potenziamento della ricettività dei dormitori (con attenzione particolare ai beneficiari dell’indulto) ed il rafforzamento dei servizi di call center e di “Boa Urbana Mobile” per garantire la notte una prima assistenza a chi si trovi in particolare difficoltà.
A favore della Croce Rossa la deliberazione dispone la concessione di un contributo di 130.000 €, mentre alle altre otto associazioni che fin d’ora forniranno la loro collaborazione ne andranno circa 133.000. (e.v.)
Torino, 1 Dicembre 2006