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In occasione delle “Giornate dell’Arte 2006”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per il restauro dei beni culturali, la Fondazione CittàItalia, in collaborazione con il Comune di Torino, organizza il terzo appuntamento de L’arte di amare l’arte.
L’iniziativa vede la partecipazione di 31 artisti contemporanei che hanno donato proprie opere per sostenere le finalità della Fondazione CittàItalia: contribuire al restauro della Fontana dei Dodici Mesi nel Parco del Valentino a Torino.
Dal 3 al 4 dicembre le opere saranno riunite in una mostra presso la Rotonda di Torino Esposizioni, orario 11.00 – 19.00, in corso Massimo D’Azeglio 11, per confluire, il 5 dicembre, in un'asta benefica. Vi parteciperanno in qualità di battitori Evelina Christillin – Vice Presidente Vicario Comitato Organizzatore Torino 2006, Paolo Pejrone – Architetto, specializzato in architettura dei giardini; Anna Poggi - Preside della Facoltà di Scienze della Formazione; Walter Vergnano – Sovrintendente del Teatro Regio di Torino; Cosimo Ammendolia – Direttore di Suoneria e Traffic Torino Free Festival; Gabriele Vacis – Regista; Valter Malosti – Regista e attore.
Progettata dall’ufficio tecnico del Comune di Torino, diretto da Carlo Ceppi per l’Esposizione nazionale del 1898, che celebrava il cinquantenario della promulgazione dello Statuto, la fontana dei dodici mesi è una monumentale opera in cemento dal gusto eclettico.
"Il tema della tutela e del recupero dei beni culturali è sempre attuale in un Paese come l’Italia custode del più straordinario patrimonio artistico mondiale - sostiene Fiorenzo Alfieri, Assessore alla Cultura della Città di Torino e consigliere di amministrazione della Fondazione CittàItalia -. Se da un lato questo patrimonio è motivo di grande orgoglio, e fonte di turismo culturale, dall’altro costituisce un enorme onere per le amministrazioni pubbliche che, da sole, non riescono a sostenerne la salvaguardia".
"Alla base vi è l’intelligente intuizione – prosegue Alfieri - che non esiste soggetto più sensibile alla tutela dell’arte di un’artista stesso. Ecco così che nasce l’idea di creare un virtuoso connubio tra arte contemporanea e patrimonio artistico partendo dal presupposto che non c’è futuro senza un saldo riferimento al passato, alla storia e alla nostra identità".
L’appuntamento torinese de L’arte di amare l’arte chiude il più ampio programma della manifestazione che ha visto la partecipazione di altre due importanti città e luoghi di cultura: Roma con Palazzo Corsini e Catania con il Castello Ursino e il coinvolgimento di 101 artisti contemporanei.
Gli artisti:
Valerio Berruti; Nicola Bolaffi; Nicola Bolla; Piero Bolla; Corrado Bonomi; Romano Campagnoli; Franca Chiono; Riccardo Cordero; Silvano Costanzo; Marco Gastini; Piero Gilardi; Giorgio Griffa; Isole & Norzi; Marco Lodola; Luigi Mainolfi; Paolo Mussat Sartor; Enzo Obiso; Giulio Paolini; Antonella Piro; Sergio Ragalzi; Renata Rampazzi; Claudio Rotta Loria; Salvo; Francesco Sena; Giacomo Soffiantino; Luigi Stoisa; Francesco Tabusso; Saverio Todaro; Luisa Valentini; Fabio Viale, Gerardo Sacco.
Mostra:
Dal 3 al 4 dicembre presso la Rotonda di Torino Esposizioni, corso Massimo d’Azeglio 11, Torino. Orari di visita: dalle 11.00 alle 19.00. Catalogo a cura dell’Associazione Ligure e Piemontese Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea (ALPGAMC). Per informazioni: 011.4430045 – 011.4430054.
L'asta:
Martedì 5 dicembre presso la Rotonda di Torino Esposizioni, corso Massimo d’Azeglio 11, Torino. Orario: 19.30. Per prenotazioni: 011.4430045 – 011.4430054.
(gf)
Torino, 1 Dicembre 2006