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A seguito della richiesta dei consiglieri Coppola, Cantore e Bussola di Forza Italia l’assessore alla Cultura della città Fiorenzo Alfieri ha informato oggi l’Aula a proposito delle polemiche di questi giorni sull’ipotesi di dar vita a una analoga ‘Artissima’ a Roma.
L’assessore ha spiegato che 'nel caso l’iniziativa romana di Roberto Casiraghi risultasse effettivamente concorrenziale con quella torinese, l’associazione Artissima, alla quale la Fondazione Torino Musei ha affidato l’organizzazione dell’evento fino al 2007, sarà posta di fronte a un aut aut.
'O Casiraghi, che è parte integrante dell’associazione Artissima – ha detto l’assessore – cancella l’iniziativa romana, o il contratto con quella società sarà annullato con un anno di anticipo.
'Io auspico che si verifichi la prima delle eventualità – ha aggiunto Alfieri - perché il nostro interesse è che non sia realizzata l’iniziativa romana e nello stesso tempo si dia continuità a una fiera che è molto importante per Torino. Nei prossimi giorni si saprà la risposta e si agirà di conseguenza'
Dopo l’intervento di Alfieri sono intervenuti i seguenti consiglieri:
Michele Coppola (FI) ha espresso soddisfazione per le parole di Alfieri e ha ricordato l’importanza della compattezza politica. E’ inaccettabile – ha aggiunto - che il direttore di un evento sia l’organizzatore di una manifestazione identica a Roma; Ferdinando Ventriglia (AN) ha definito sconfortante la ricostruzione di Alfieri e ha aggiunto che il problema sta nella credibilità di Torino.
Mario Carossa (Lega Nord) ha detto serve una risposta forte della politica cittadina verso i comportamenti di Roma; Marco Grimaldi (Ulivo) ha affermato che occorre valorizzare di più le iniziative della Città; Antonello Angeleri (Udc) ha spiegato che sono stati elargiti dei contributi pubblici ed è plausibile una richiesta danni a Casiraghi; Domenico Gallo (CI) si è detto soddisfatto della risposta chiara e ferma di Alfieri che ha reso inutile il dibattito in Aula.
Hanno concluso la tornata di interventi i consiglieri Ennio Galasso (AN), che ha richiamato la necessità di una maggiore progettualità politica per la Città, e Carlo Zanolini (Verdi), che ha apprezzato la linearità dell’intervento di Alfieri e la capacità della politica, in questo caso applicata, nell’opera di mediazione.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 13 Novembre 2006