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I vertici della Sagat hanno presentato oggi pomeriggio in sala Orologio, durante la seduta congiunta delle Commissioni I – II e Speciale Giochi Olimpici presiedute da Gioacchino Cuntrò, Domenico Mangone e Piera Levi Montalcini, il nuovo Piano operativo in vista delle Olimpiadi 2006.
Nella prima parte dell’audizione, è stato fatto un aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori di ampliamento dell’Aeroporto. Tutti i lavori termineranno regolarmente entro dicembre 2005, come ha confermato il dottor Fabio Battaggia amministratore delegato della Sagat. “Il cronoprogramma sarà rispettato – ha sottolineato – nonostante ci siano rischi per i tagli della finanziaria 2006”. I presidenti delle Commissioni hanno espresso una forte preoccupazione rispetto al mancato finanziamento di 20milioni di euro di competenza dell’Enac.
I dottori Fausto Palombelli, Dario Maffeo e Marco Morriale rispettivamente responsabile handling, risorse umane e direttore generale della Sagat hanno illustrato nei dettagli le “Misure organizzative per garantire la regolarità dei servizi e dei collegamenti in vista dell’evento Olimpico”.
L’aeroporto avrà la funzione di “porta d’ingresso” per i Giochi invernali e si deve creare quindi un’efficienza operativa e strutturale, per offrire un’immagine di eccellenza. La Sagat, come hanno evidenziato i dirigenti, ha redatto questo documento in collaborazione con Toroc, Enti di Stato e operatori portuali, sulla base della gestione dei grandi flussi di traffico invernali e facendo l’analisi dei Piani degli aeroporti di Salt Lake City e Atene.
Gli arrivi e le partenze saranno suddivisi in due flussi: “i passeggeri comuni” che seguiranno i percorsi attualmente esistenti e la cosiddetta “famiglia olimpica e paralimpica”, cioè atleti, vip, capi di stato, usufruirà invece di percorsi dedicati. Inoltre, per le partenze è allo studio un pre-check-in nel villaggio olimpico per accelerare le procedure di imbarco.
Per ottimizzare i flussi si lavorerà in tre direzioni. Ci sarà personale di riferimento che effettuerà customer service e sarà di aiuto per i passeggeri. Per il ritiro bagagli dai nastri agli autobus e ai parcheggi sarà istituito un servizio di porteraggio. Inoltre per minimizzare i tempi d’attesa dello smistamento bagagli sarà potenziato lo staff. Queste procedure funzioneranno per i venti giorni dell’evento e in particolare nei 4/5 giorni critici dell’inizio e della fine manifestazioni.
Anche il personale sarà interessato a un potenziamento. L’organico sarà aumentato di 315 unità per quel periodo, tramite l’assunzione di 50 persone da parte di Sagat e 80 dall’Handling con contratto a termine e il rimanente con forme di flessibilità. Lunedì mattina ci sarà un incontro con le organizzazioni sindacali di categoria per definire gli ultimi dettagli.
Saranno tenuti appositi corsi di formazione, che coinvolgeranno 879 partecipanti.
Il parco mezzi sarà ridimensionato. In questo periodo si stanno effettuando interventi di manutenzione straordinaria sui mezzi di rampa e scalo. Per il periodo olimpico saranno noleggiati mezzi e attrezzature da altri aeroporti.
Per le Paralimpiadi, infine, sarà predisposto un piano operativo ad hoc.
Sono intervenuti al dibattito i consiglieri: Sbriglio e Montagnana.
(a.br.)Ufficio Stampa del Consiglio Comunale
Torino, 18 Ottobre 2005