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E’ stata approvata, ieri sera dal Consiglio comunale, presieduto da Alessandro Altamura, una mozione, prima firmataria la Consigliera Monica Cerutti (D.S.), che impegna il Sindaco e la Giunta a orientare la comunicazione istituzionale della Città secondo alcune linee guida come il superamento dell’ uso strumentale, offensivo e oltraggioso dell’immagine femminile intesa come richiamo sessuale e oggetto passivo.
“Bisogna utilizzare – ha detto Cerutti nel suo intervento – nell’elaborazione dei testi di comunicazione pubblicitaria, un linguaggio comprendente i due generi (maschile e femminile), pur nel rispetto della funzionalità del messaggio, evitando termini e espressioni che possano rivelarsi, direttamente o indirettamente, offensivi dell’identità di genere”.
Il documento sottolinea anche l’importanza di introdurre nei progetti di comunicazione elementi che diano visibilità ai flussi migratori in corso e all’inserimento di donne di provenienza e cultura non italiane nel tessuto sociale locale, ponendo l’accento sulla dimensione della multietnicità ed alimentando il senso di appartenenza delle nuove arrivate.
La mozione chiede anche la promozione sui mezzi pubblici, in accordo alla GTT, di una pubblicità positiva sulle pari opportunità.
Sono intervenuti nel dibattito: Cerutti, Borgogno e Giorgis (Democratici di Sinistra), Ventriglia e Altea (Alleanza Nazionale), Fucini (Udeur), Mangone (Margherita), Castronovo (Rifondazione Comunista), Chiavarino (Forza Italia).
Il documento è stato approvato con 31 voti a favore e 4 contro.
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
Torino, 18 Ottobre 2005