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European Citizen Action Services (ECAS), la Provincia e il Comune di Torino hanno organizzato una conferenza internazionale sul tema del "Making Europe Local", ovvero la creazione di reti di cooperazione tra la società civile e le pubbliche Amministrazioni nell’Europa allargata. I lavori si svolgeranno presso la sede del Gruppo Abele venerdì 21 e sabato 22 Ottobre, in corso Trapani, 91/a.
L'appuntamento fa seguito all’avvio a Bologna lo scorso anno del progetto "Cooperate" che consiste nell’ aiutare le Pubbliche Amministrazioni e il terzo settore dei nuovi Stati-Membri a superare le difficoltà nella costruzione di partenariati, favorendo lo scambio di modelli democratici di governance multilivello e di buone prassi, con particolare riferimento all politica di coesione dell’UE.
Questa Conferenza ha luogo in un momento cruciale, in cui l’Unione Europea sta affrontando un periodo critico che sta creando una situazione di incertezza riguardo sia al futuro del Trattato Costituzionale sia al budget dell’ Unione europea per il periodo di programmazione 2007-2013.
L’attuale Presidenza UE (GB) sta tentando di raggiungere un accordo sul budget lavorando sulla base di discussioni bilaterali ed avendo come obiettivo il raggiungimento di un accordo complessivo entro Novembre. A questo riguardo, la Presidenza dovrebbe pubblicare un rapporto entro la fine di Ottobre. Allo stesso tempo, i nuovi Stati Membri stanno incalzando affinchè si raggiunga un accordo sui nuovi regolamenti dei Fondi Strutturali entro la fine di quest’anno. Considerato questo contesto complesso, la conferenza si concentrerà ampiamente sulla Politica di Coesione dell’UE e sui suoi possibili andamenti e futuri sviluppi, a partire dal discorso introduttivo di Mario Monti, attuale presidente di Ecas che presenterà delle proposte per il dibattito sul futuro dell’Unione Europea lanciato dal Consiglio Europeo.
La Conferenza prevede inoltre una "Fabbrica delle Idee", durante la quale sarà data l’opportunità ai beneficiari del progetto (slovacchi, cechi, polacchi, sloveni) di presentare dei progetti locali, che potrebbero essere sviluppati e trasferiti ad altre regioni ed aree. La presentazione sara’ seguita da una discussione con un gruppo di esperti.
Sono previsti 150 partecipanti dalla UE allargata, da organizzazioni della societa’ civile (ad esempio NGO, piattaforme Europee, fondazioni ed associazioni) ad attori europei, regionali e locali (agenzie di sviluppo, societa’ di consulenza, accademici e ricercatori.
Alle 15.30 di venerdì 21 (nell'ambito del convegno) è previsto un incontro con la stampa da parte dell'economista Mario Monti, già commissario dell'Unione europea e presidente dell'Ecas e degli Assessori ai Rapporti Comunitari di Comune e Provincia Dealessandri e Desantis . Monti è impegnato nella promozione dei diritti dei cittadini europei . Il ruolo di ECAS è di farsi "voce" dei cittadini e delle associazioni delle Istituzioni europee.
(gf)
Torino, 17 Ottobre 2005