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E’ partita la riorganizzazione dell’Azienda Ospedaliera Sanitaria Mauriziano Umberto I.
Oggi pomeriggio, nella seduta congiunta delle Commissioni consiliari IV e III presiedute da Domenico Gallo e Lucia Centillo, sono state sentite la nuova direzione dell’Aso Ordine Mauriziano e le organizzazioni sindacali di categoria.
Durante l’audizione il dottor Carlo Marino commissario dell’Aso ha illustrato gli atti propedeutici e il relativo piano di organizzazione della nuova struttura ospedaliera.
“Dopo tre anni di stasi per inserire il presidio nel Servizio Sanitario Nazionale – ha spiegato Marino – è necessario operare in due direzioni. Si deve intervenire sull’attività sanitaria e alle numerose professionalità di altissimo livello presenti, fornire gli strumenti tecnici adeguati. Sul secondo fronte – ha precisato – si deve lavorare sull’aspetto organizzativo del personale, privo di un contratto integrativo aziendale da almeno due anni. Il numero degli operatori è adeguato, anche se occorre intervenire per realizzare una distribuzione delle qualifiche più omogenea – ha concluso – e finalmente, possiamo constatare come si sia arrestata la fuga di infermieri del passato”.
Nella riunione era presente l’ex Consiglio d’Amministrazione dell’Ordine Mauriziano. La dottoressa Emilia Bergoglio e l’avvocato Paolo Zanetta hanno espresso soddisfazione per la sentenza della Corte dei Conti, che ha fatto chiarezza sulla situazione pregressa.
Preoccupazioni sono state espresse dalle organizzazioni sindacali.
La presidente Centillo ha sottolineato il clima costruttivo che si è creato tra gli enti e ha proposto di istituire un tavolo istituzionale tra Comune, Provincia e Regione per fare il punto sulla situazione della struttura ospedaliera.
Sono intervenuti al dibattito i consiglieri: Giorgis, Ferragatta, Orlandi, Chiavarino, Montagnana.
(a.br.) Ufficio Stampa del Consiglio Comunale
Torino, 12 Ottobre 2005