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"Ho letto con grande preoccupazione - ha dichiarato l'assessore alla famiglia, servizi sociali e rapporti con le Asl Marco Borgione, i numeri presentati dall’Assessore Mario Valpreda: non solo per l’entità delle cifre, ma soprattutto per le ripercussioni che le scelte di riorganizzazione del sistema sanitario regionale avranno sul territorio cittadino.
Considero senz'altro positivo che le scelte per il riassestamento del bilancio sanitario, vengano fatte in un’ottica di programmazione e sviluppo, a fronte di una attenta valutazione dei bisogni dei cittadini a cui, peraltro, stiamo già lavorando con il perfezionamento del progetto di Città Sane.
Le A.S.L. e le A.S.O. di Torino sono di fatto un riferimento primario nel campo sanitario per l'intera area metropolitana e necessitano di un lavoro di coordinamento particolare da inserire nel contesto regionale.
A tal fine, proporrò all’Assessore Valpreda di convocare in settembre l’Organismo di Coordinamento Cittadino per riprendere la discussione su alcuni temi (tra cui le varie ipotesi sulla Città della Salute) che ora, conti alla mano, devono necessariamente essere affrontati."
(PC)
Torino, 26 Luglio 2005