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Cinque i milioni di euro che il TOROC spenderà per la sicurezza all’interno dei siti olimpici, durante i Giochi Invernali di Torino 2006. Questo è stato comunicato dai responsabili alla sicurezza del Toroc, i Dottori Ferruccio Raspino e Francesco Golini, durante i lavori delle Commissioni consiliari (Olimpica e I) presiedute da Gavino Olmeo e Gioacchino Cuntrò.
I soldi serviranno a pagare il noleggio di attrezzature e dispositivi (telecamere antintrusione, circa 400, macchine a raggi e portali antimagnetici) per garantire l’incolumità delle persone, del patrimonio Toroc e degli atleti fuori dal campo di gara.
E’ stato spiegato dai rappresentanti del Toroc che in materia di sicurezza è stato concordato con le forze dell’ordine un programma operativo come ad esempio l’attività di “Antintrusione”. Ad ogni sito, che sarà ‘recintato’ da staccionate in reti metalliche (delimitazione denominata RING) saranno installate delle telecamere fisse che daranno la possibilità di controllare eventuali intrusioni esterne.
Ogni sito sarà bonificato 4 o 5 giorni prima della gara e poi chiuso sino al giorno delle gare dove gli atleti potranno accedervi in totale sicurezza.
Altra novità sarà rappresentata dal personale che vigilerà. Infatti circa 2500 volontari Toroc saranno “trasformati” in guardie giurate pro tempore dalla Prefettura di Torino. I nuovi vigilantes essendo per il periodo olimpico dei lavoratori e non più dei volontari percepiranno uno stipendio che sarà pagato dal Toroc (extra i 5 milioni che saranno destinati al finanziamento per la sicurezza).
Per quanto riguarda il ruolo della Polizia Municipale durante i giorni delle Olimpiadi i presidenti Olmeo e Cuntrò hanno deciso di programmare una seduta di Commissione per approfondire la questione.
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
Torino, 7 Febbraio 2005