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Nel mese di gennaio 2005, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 118,3 con una variazione del + 0,1%, rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,5% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di gennaio 2004.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche ( + 0,1%): il segno del capitolo permane positivo; ciò è dovuto principalmente ai diffusi aumenti nelle categorie degli ortaggi e dei pesci e prodotti ittici (+0,4%), delle carni e del latte, formaggi e uova (+0,1%).
In diminuzione troviamo le categorie della frutta (- 0,5%) e dello zucchero e confetture (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (invariato): Non essendo stata riscontrata alcuna variazione, il ca-pitolo rimane invariato.
Abbigliamento e calzature (invariato): Anche questo capitolo, non presentando alcun movimento, resta sostanzialmente invariato.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+1,0%): Il segno positivo del capitolo è dovuto principalmente ai diffusi e sensibili aumenti riscontrati nelle categorie del gas (+3,2%), degli altri servizi per l’abitazione (+2,5%), degli affitti dei locatari (+0,7%) e dell’energia elettrica (+1,4%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1%): Sono state riscontrate diffuse diminuzioni nelle cate-gorie degli elettrodomestici (-0,7%), degli strumenti ed attrezzi per la casa (-0,4%) e della cristalleria e vasellame (-0,1%).
Un lieve aumento viene riscontrato nella categoria dei beni non durevoli per la casa (+0,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute (-0,4%): La diminuzione nella categoria dei medicinali (-1,3% - rilevati direttamente dall’ISTAT) determina il segno negativo del capitolo.
In leggero aumento la categoria degli altri prodotti farmaceutici (+0,1%).
Trasporti (-1,1%): Inversione di tendenza per il segno di questo capitolo, rispetto all’aumento del mese precedente.
Tale tendenza è stata determinata dalla sensibile diminuzione riscontrata nella categoria dei trasporti aerei (-10,8% - sia nazionali che europei che intercontinentali, rilevati direttamente dall’ISTAT) e dei carburanti e lubrificanti (-2,8%).
Non modificano il segno negativo i diffusi aumenti riscontrati nelle categorie del trasferimento di pro-prietà (+1,2%), degli altri servizi relativi ai trasporti (+0,6%), dell’acquisto automobile (+0,4%), dell’acquisto motocicli (+0,3%) e dei trasporti marittimi e lacuali (+ 0,1% - rilevati direttamente dall’ISTAT).
Comunicazioni: (invariato): Il capitolo – che normalmente è di segno negativo – rimane sostan-zialmente invariato, nonostante l’aumento riscontrato nella categoria dei servizi postali (+1,1%); in diminuzione la categoria delle apparecchiature e materiale per la telefonia (-0,3%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,7%): La positività del segno del capitolo è causata principal-mente dai diffusi aumenti riscontrati nelle categorie dei pacchetti vacanze tutto compreso (+9,7% - rilevati direttamente dall’ISTAT ), dei servizi ricreativi e cinema (+4,0%), dei supporti per la registra-zione (+1,0%), delle palestre e centri sportivi (+0,9%), degli animali (+0,5%), dei libri (+0,4% - rilevati direttamente dall’ISTAT) e dei fiori e piante (+0,2%).
In diminuzione troviamo le categorie degli apparecchi per la ricezione (-1,3%) e degli apparecchi per il trattamento dati (-0,7%).
Istruzione (invariato): Non avendo registrato alcuna variazione, il capitolo rimane invariato.
Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,5%): Il segno positivo è dovuto all’aumento riscontrato nelle categorie degli alberghi ed altri servizi alloggio (+2,0%), dei ristoranti, bar e simili (+0,2%).
Altri beni e servizi (+0,2%): Il capitolo presenta segno positivo principalmente per effetto degli au-menti riscontrati nelle categorie dei servizi bancari (+1,1%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,5%) e degli apparecchi elettrici per l’igiene personale (+0,4%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le di-sposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. (mge)
Torino, 4 Febbraio 2005