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COMUNICATI STAMPA


TORINO 2006- L'ASSOT INVESTE IN ACCESSIBILITA'

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L'agenzia di sviluppo territoriale organizza passeggiate a cavallo ed escursioni e allestisce piste da sci accessibili in vista delle Olimpiadi invernali del prossimo anno. E nei progetti per il futuro anche una guida al turismo per tutti.
In vista delle Olimpiadi di Torino 2006 l'agenzia di sviluppo territoriale Assot, grazie ad un accordo di finanziamento siglato con Banca Intesa ed altre 11 agenzie del consorzio Aida, pensa alle necessità delle persone disabili approntando percorsi accessibili a tutti.
Bruno Fontolan, direttore di Assot, racconta i progetti in cantiere: "Siamo stati coinvolti dalla nostra comunità montana per organizzare iniziative ai margini dell'evento olimpico di Torino 2006. In particolare, vogliamo sviluppare una serie di percorsi turistici e sportivi adatti a tutti, anche alle persone diversamente abili, per effettuare escursioni su sentieri di montagna, passeggiate a cavallo e percorsi sciistici per atleti con disabilità motorie". L'iniziativa avviata per Torino 2006 è solo il primo passo, visto che "tra gli obiettivi più a lungo periodo c'è quello di arrivare ad una guida al turismo accessibile della nostra zona", conclude Fontolan.


Assot S.r.l. è l'agenzia che promuove lo sviluppo di 12 Comuni dell'area sud-ovest di Torino, attraverso attività di supporto al marketing territoriale; a progetti per la creazione di infrastrutture, insediamenti e servizi per le piccole e medie imprese e aspiranti imprenditori. L'iniziativa per Torino 2006 è finanziata all'interno del progetto europeo "Interreg", che eroga fondi (gestiti dalle singole regioni) per diffondere l'integrazione culturale tra diverse zone d'Europa (l'area del sud-ovest torinese è gemellata con la regione francese della Savoia).
Le agenzie di sviluppo territoriale aderenti ad Aida presenteranno progetti di promozione del settore turistico, di creazione di servizi per la nascita e lo sviluppo di imprese innovative (distretti produttivi, incubatori, parchi tecnologici, centri per l'innovazione, laboratori di ricerca), di marketing territoriale per attrarre investimenti, di attivazione di strumenti finanziari innovativi (come fondi chiusi, fondi di rotazione o di garanzia), fino a progetti per la promozione di piani integrati d'area.

(PC)


Torino, 11 Luglio 2005


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