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E’ stata presentata, a Palazzo civico, in V Commissione consiliare, presieduta da Paola Monaci, alla presenza dell’assessore Fiorenzo Alfieri e del segretario generale Fondazione per il libro, la musica e la cultura, Rolando Picchioni la prima stesura di programma di “Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma”- “Due città da sfogliare”.
L’inaugurazione si terrà a Torino il 23 aprile 2006, data scelta dall’Unesco per celebrare la giornata mondiale del libro. Un evento spettacolare che sarà ospitato in una delle grandi strutture cittadine come l’Oval del lingotto, il Palavela o Torino Esposizioni.
“Il programma –ha dichiarato l’assessore Alfieri - non interesserà soltanto le due città di Torino e Roma e i loro circondari ma avrà un’ ampia articolazione sull’intero territorio nazionale grazie ad un idea forte e densa di suggestioni: Il Grand Tour “alla rovescia” il cosidetto “Grand Re – tour”.”
Il tradizionale Voyage en Italie dei grandi nordeuropei del Sei-Ottocento – ha ricordato Picchioni ( da Goethe a Stendhal, da Byron a Heine ) verrà riproposto snodandosi da Sud a Nord attraverso le grandi capitali italiane dell’arte e della cultura.
Le città coinvolte saranno Palermo, Torino, Catania, Lecce, Napoli, Roma, Urbino, Firenze, Parma, Verona, Milano e Genova. 12 Capitali al ritmo di una al mese, per concludersi nella primavera del 2007 nella prima Capitale d’Italia con un evento simbolico che le raccolga e le riassuma tutte.
L’ipotesi di lavoro è quella di un format di una settimana di eventi in ogni città, con approfondimenti, discussioni, spettacoli e creatività nei campi della musica, del teatro, della letteratura.
Una presentazione a Parigi, presso la sede dell’UNESCO, di Torino Capitale Mondiale e del Grand Re -tour, sancirà il passaggio ufficiale di consegne fra Montreal e Torino.
La Città di Torino organizzerà un palinsesto con iniziative di rilievo assoluto come la Notte Bianca dei Libri e la prima nazionale del film “il Codice Da Vinci” di Ron Howard.
L’idea che ha conquistato l’Unesco e ha dato a Torino il titolo di Capitale Mondiale del Libro è quella del Linguaggio dei Segni. I segni della punteggiatura ovvero le virgole, i punti, i puntini, i punti esclamativi e interrogativi etc.
Ogni segno riscriverà la topografia cittadina con un inedita segnaletica urbana. Ogni quartiere e Circoscrizione in cui si snoderanno gli appuntamenti e i percorsi tematici prenderà il nome di un segno di scrittura: Il Quartiere del punto interrogativo, la Strada delle virgole, la Piazza dei puntini di sospensione, la Via dei punti esclamativi…
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
Torino, 8 Luglio 2005