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PARTE A LUGLIO IL PROGETTO DI AVVIAMENTO AL LAVORO E INTEGRAZIONE DEI NOMADI
Prenderà il via entro il mese di luglio il progetto Rom, cittadini d’Europa, programma di integrazione sociale dei nomadi presenti a Torino e nell’area metropolitana, finanziato con 1 milione e 350mila euro dall’Unione Europea, nell’ambito dell’iniziativa Equal II fase. Il progetto è stato illustrato oggi durante la seduta della IV Commissione presieduta da Domenico Gallo (presente l’assessore all’Assistenza Marco Borgione).
Obiettivi fondamentali, promuovere la formazione e l’inserimento lavorativo dei nomadi e, parallelamente, migliorare il rapporto spesso difficile tra le comunità nomadi - che sono in buona parte proveniente da paesi che entreranno prossimamente a far parte dell’Unione Europea, come la Romania - e i cittadini italiani.
All’attuazione del progetto, che si svilupperà nell’arco di due anni e mezzo, concorreranno la Città di Torino, la Provincia e diversi Comuni, l’Opera Nomadi, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato – CNA, ATC, AMIAT, cooperative e associazioni, aziende.
In seduta congiunta con la I Commissione (presidente Gioacchino Cuntrò), è stata anche affrontata, sulla base di una mozione presentata dai Comunisti italiani, la questione dell’Ufficio stranieri del Comune di via Cottolengo 26, che dispone di spazi inadeguati per la mole e la delicatezza dei suoi compiti (è stato recentemente effettuato un sopralluogo dei consiglieri comunali per verificare la situazione). A questo proposito, l’assessore al Patrimonio Paolo Peveraro ha preannunciato che, conseguentemente al trasferimento in altra sede di alcuni uffici, oggi situati nello stesso immobile, in autunno saranno disponibili nuovi locali per le attività dell’Ufficio stranieri.
“Disporre di locali adeguati – ha rimarcato Domenico Gallo – è fondamentale per garantire la qualità del servizio, come dimostrato dalle positive conseguenze del trasferimento dell’Ufficio stranieri della Questura da via Ventimiglia alla nuova sede di corso Verona”.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Nigro (Verdi), Orlandi (Margherita), Cugusi (DS), e Castronovo (PRC).
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 30 Giugno 2005