Spedisci via mail
Venerdì 1 luglio, alle ore 17.30, in piazza Palazzo di Città, si terrà la cerimonia di saluto della Brigata Alpina “Taurinense” in partenza per l'Afghanistan, dove assumerà il comando della Kabul Multi National Brigade (KMNB).
La KMNB, guidata dal Generale di Brigata, Claudio Graziano, Comandante della “Taurinense”, opera all’interno della missione ISAF (International Security Assistance Force) VIII ed è affidata al Comando NATO a guida italiana di Solbiate Olona.
Gli Alpini impegnati saranno circa 140 tra Ufficiali e Sottufficiali, 300 per il supporto logistico e le comunicazioni, che insieme al personale operativo raggiungerà circa 1.300 unità.
E’ un’operazione che si svolge sotto l’egida delle Nazioni Unite e con l’obiettivo di assistere le istituzioni politiche afghane a mantenere un ambiente sicuro nella capitale e nelle aree circostanti.
Prima della celebrazione, la Brigata sfilerà da piazza Castello, lungo via Palazzo di Città per raggiungere l’omonima piazza, dove si svolgerà la festa.
Saranno presenti il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, insieme alle autorità cittadine e militari.
La Brigata Alpina “Taurinense”, costituita a Torino il 15 aprile 1952, è in grado di svolgere operazioni offensive, difensive, di mantenimento della pace e di supporto alle Autorità Civili; può operare anche alle dipendenze di una Grande Unità complessa a struttura nazionale o multinazionale.
Numerosi gli interventi in ambito internazionale, tra i quali: nel 2000 e nel 2002, in Kosovo: operazione “Joint Guardian”, dove il Comando Brigata ha assunto il comando e la responsabilità della Brigata Multinazionale Ovest; nel 2004, il Battaglione Alpini “Susa” è stato inviato in Afghanistan quale forza di pronto impiego in occasione delle elezioni presidenziali.
Forte l’impegno degli Alpini anche a favore della comunità nazionale, in particolare, negli ultimi anni, hanno prestato soccorso in occasione del terremoto che ha interessato Umbria e Marche nel 1997 e sono stati attivi in Piemonte nelle alluvioni del 1994 e del 2000. (ma.co.)
Torino, 28 Giugno 2005