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Dalla prossima settimana avrà inizio una campagna di informazione e sensibilizzazione su come evitare comportamenti che possono favorire il proliferare delle zanzare. Manifesti e pieghevoli saranno distribuiti in tutta la città per diffondere i dieci consigli utili per un’estate con meno zanzare. Questi i comportamenti da attuare per poter sperare in un’estate meno fastidiosa:
1. Evitare il ristagno d'acqua, anche in modeste quantità in terrazzi, cortili, giardini e orti.
2. Controllare periodicamente che grondaie, condutture, caditorie e tombini non siano otturati, mantenendoli sempre efficienti ed evitando il ristagno d'acqua.
3. Sostituire continuamente l'acqua di vasche e fontane evitando l'accumulo di detriti in putrefazione. E' utile la presenza di pesci rossi, che si nutrono di larve.
4. Svuotare almeno ogni 2 giorni i sottovasi, le vaschette di condensa dei condizionatori e ogni altro contenitore d'acqua.
5. Non lasciare all'aperto recipienti, pneumatici e oggetti che possano contenere acqua piovana - se è inevitabile, coprirli con teli impermeabili.
6. Impedire la deposizione delle uova ricoprendo i contenitori, le vasche, i vasi non rimovibili con coperchi o zanzariere.
7. Introdurre frammenti di rame metallico (10 grammi circa per ogni litro) nei sottovasi, nei recipienti, nei serbatoi, nelle fioriere, anche in quelle presenti nelle aree cimitariali: l'ossidazione del rame impedisce lo sviluppo delle larve. Attenzione: non lasciate che cani e gatti bevano l'acqua con ossido di rame.
8. Collaborare con gli addetti alla disinfestazione, consentendo al personale incaricato dal Comune di accedere alle aree di proprietà privata per gli interventi necessari, soprattutto nelle aree di presenza della zanzara tigre.
9. Al termine dell'estate chiudere porte e finestre che collegano l'esterno con locali caldaia, cantine e garage.
10. Eliminare le uova con la pulizia accurata di tutti i contenitori non rimovibili durante la stagione invernale.
La campagna di comunicazione è sostenuta da una nuova ordinanza (http://www.comune.torino.it/ordinanz/2005/200502202.html)che prevede una serie di sanzioni amministrative per alcuni dei punti indicati.
In alcune zone della città, quelle dove si è rilevata la presenza della zanzara tigre - e sono per questo oggetto di una maggiore attenzione per le conseguenze sul piano sanitario che questa specie potrebbe evidenziare – l’azione di comunicazione sarà più serrata, con una consegna porta a porta dei pieghevoli realizzati dal servizio centrale Comunicazione della Città. Si tratta dei quartieri Falchera, Borgata Rosa e Bertolla, dove un corretto comportamento da parte di tutti i cittadini, nel loro stesso interesse, può rivelarsi determinante nella lotta contro la proliferazione di nuovi focolai.
Sono previsti anche due momenti di incontro con la cittadinanza delle due Circoscrizioni interessate: il primo è stasera alle ore 20, in via San Benigno 22 (sede della Circoscrizione VI), il secondo è per martedì 5 luglio, sempre alle ore 20, in corso Vercelli 15 (sede della Circoscrizione VII). Partecipa il biologo Fabrizio Pensati, responsabile del gruppo di lavoro che sta attuando il monitoraggio dei focolai e le azioni di lotta biologica.
Maggiori informazioni sul sito:
http://www.comune.torino.it/ambiente/zanzare/index.html
(mm)
Torino, 23 Giugno 2005