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Sabato 18 giugno, alle ore 11, i 48 condomini di via Pietro Cossa 293/40 presentano, nell’androne del palazzo, il volume La casa riconquistata, storia di un’esperienza vincente di vittime di una forma di truffa che periodicamente conquista un articolo sui giornali: quella dei fallimenti immobiliari. Sarà presente l’assessore alle Politiche per la casa, Roberto Tricarico.
Sono circa 400 i casi piemontesi registrati in dieci anni. La carenza di strumenti di legge ha permesso che in questi anni centinaia di acquirenti patissero anni di battaglie legali, scendendo in piazza e minacciando, come in questo caso, lo sciopero della fame, per poter vivere nelle case che avevano pagato e che rischiavano di dover ripagare per intero.
Scritto a più mani, con l’apporto del Conafi (Coordinamento nazionale comitati vittime fallimenti immobiliari) che ha seguito insieme alle famiglie truffate tutta la complessa vicenda legale e con il contributo della Città di Torino, oltre a raccogliere l’adesione solidale e attiva di assessori e consiglieri del Comune e della Regione Piemonte, il libro ripercorre la storia del condominio La Torre dalla nascita della cooperativa Azzurra all’adesione al consorzio Corecep, fino alla battaglia vincente per riconquistare la casa, tratta dal sito internet dove i condomini tennero il diario della vertenza. Il volume offre anche un mordace “trattato psicologico-finanziario” da memorizzare prima di acquistare casa (“dodici mosse per non rischiare”), una rassegna stampa e il testo della legge 210 dell’agosto 2004, votata da tutti i partiti, per la tutela degli acquirenti dei palazzi in costruzione.
Infine, il libro offre un panorama della nuova borgata Frassati, dove sorge il condominio La Torre, sorta nella periferia di Torino senza servizi e spazi pubblici e ora ricca di verde e di luoghi d’incontro. L’occasione della presentazione sarà anche l’occasione per una festa, con la partecipazione degli abitanti della case vicine che hanno vissuto con le 48 famiglie de La Torre questi dieci lunghi anni di lotta per la difesa dei loro diritti.
(mm)
Torino, 16 Giugno 2005