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Gli agenti del Nucleo Stranieri della Polizia Municipale hanno arrestato stamani, dopo quasi un mese di indagini ed appostamenti M.E.H., un marocchino di 23 anni che aveva ideato un sistema originale per spacciare stupefacenti.
Il sistema, come nel caso del “Pronto Taxi”, prevedeva che il cliente chiamasse l’arrestato sul telefono portatile e questo, indipendentemente dalla zona della città da cui proveniva la richiesta, si faceva trovare in orario al luogo convenuto: il tutto veniva effettuato utilizzando auto pubbliche i cui conducenti erano naturalmente ignari del trasporto che stavano effettuando.
Al momento del fermo, avvenuto in piazza Sabotino, lo spacciatore aveva con sé 3 grammi di cocaina purissima. Sono in corso ulteriori indagini. (e.v.)
Torino, 28 Gennaio 2005