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COMUNICATI STAMPA


DOMENICA ECOLOGICA: MARATONA DI FILM AMBIENTALI A THE BEACH

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Una domenica ecologica all’insegna del cinema, grazie al programma che il Festival internazionale Cinemambiente ha preparato a The beach (Murazzi del Po). In occasione della Giornata mondiale per l’ambiente, nel locale torinese sarà proiettata una selezione di cortometraggi presentati nelle precedenti edizioni del festival. L’ingresso è gratuito.

Ore 10 Programma ANIMALI
Mort aux vaches
La cité animale
Ore 14,30 Programma DEFORESTAZIONE
The ancient forest
Luna. The stafford giant tree-sit
Jungleburgers
Ore 16 Programma MOBILITÀ SOSTENIBILE
A ruota libera
Endstation: paradies
Fiumana
Garage madama
Inquinamente
Sorpassi
Ore 17,30 Programma AMBIENTE PIEMONTE
Marghe’
Acqua
Soluzione 5%
I silenti incantatori

SCHEDE FILM

MORT AUX VACHES (Morte alle mucche)
Regia di FREDERIC BRUNNQUELL
Francia, 2000, 52’
Fotografia: Said Bakhtaoui
Suono: Michel Thoret
Montaggio: Frank Mathieu
Produzione: CAPA, La Sept/ARTE
E’ sano mangiare la carne? In modo chiaro e semplice, il film mostra gli stratagemmi e le truffe di cui è vittima l’industria europea della carne, analizza in profondità la situazione in alcuni paesi, cercando di individuare i veri responsabili della qualità del cibo nell’Europa di oggi.

LA CITÉ ANIMALE (La città animale)
Regia di FREDERICH GONSETH, CATHERINE AZAD
Svizzera, 2000, 70'
Fotografia: Frédérich Gonseth
Montaggio: Catherin Azad, Frédérich Gonseth, Edwige Ochsenbein
Produzione: Frédérich Gonseth Productions
Coproduzione: Télévision Suisse Romande
"A Jaipur, capitale del Rajasthan uomini ed animali hanno uno strano e affascinante rapporto. Filmando tutto questo, vogliamo trasmettere la valenza religiosa e il profondo significato della presenza di questi animali che circolano liberamente tra gli abitanti, in un'idea originaria del mondo che da tempi immemorabili concede loro spazio. Per noi questo è un umile tentativo di tornare alla favolosa e complessa civiltà indiana. Nel mondo occidentale, fino a quando non sono apparse le automobili, le città erano popolate da uomini e animali. Probabilmente per nostalgia del nostro passato e delle nostre radici siamo rimasti commossi dalle bestie che a Jaipur vivono così intensamente con gli uomini. Accusiamo le grandi e moderne città in cui gli uomini sono stressati e depressi. Sentiamo che mostrando un altro modo di vivere si può insegnare agli uomini, così come dichiara un Brahmino: No animali, no paradiso."

THE ANCIENT FOREST (L’antica foresta)
Regia di JULIEN TEMPLE
Gran Bretagna, 2002, 4’
Musica: Angelo Badalamenti, Dead Can Dance
Interpreti: Andy Serkis, Emma Fielding
Produttore: Amanda Temple per Greenpeace
Una tranquilla famiglia è in casa quando, all’improvviso, motoseghe e bulldozer sfondano le pareti, distruggendo tutto. Il contrasto tra questo shock e le immagini contemplative di meravigliose antiche foreste, ormai ridotte al 20%, serve a puntare il dito sull’attuale devastante disboscamento che sopprime ogni due secondi un’area forestale delle dimensioni di un campo di calcio, con la definitiva perdita dell’habitat naturale per molti animali, brutalizzati quanto la tranquilla famiglia dell’inizio del film. The Ancient Forest è stato commissionato da Greenpeace.

LUNA. THE STAFFORD GIANT TREE-SIT (Luna. L’occupazione del gigante di Stafford)
Regia di JAMES FICKLIN
USA, 1998, 20’
Produzione: H.A.V.C.
Questa è la più lunga protesta avvenuta su un albero. La sequoia gigante, ribattezzata Luna, fu scoperta dall’associazione ambientalista Earth First durante una campagna contro la deforestazione. L’albero era segnato per essere abbattuto. Per salvarlo iniziò un’occupazione non stop. Una donna straordinaria, Julia “Butterfly” Hill, rimase tra i suoi rami per due anni.
Il documentario racconta uno degli atti più ispirati di disobbedienza civile. Julia Hill è stata ospite di CinemAmbiente.

JUNGLEBURGERS (La giungla degli hamburger)
Regia di PETER HELLER
Germania, 1985, 52’
Fotografia: Otmar Schmid, Kevin Keating, Geza Sinkivics
Montaggio: Beate Koester
Musica: Dario Domingues
Poesie: Hugo Navarra
Produzione: Filmkraft Produktion
Struggente documentario sull’abbattimento delle foreste tropicali del Costarica, trasformate in pascolo per gli allevamenti di bestiame destinati a fornire materia prima ai fast food degli Stati Uniti. Ogni chilo di carne trasformata in hamburger comporta la distruzione di 2,5 tonnellate di suolo fertile, per una perdita complessiva di 680 milioni di suolo all’anno. Le affermazioni del vicepresidente della McDonald Os, che dichiara di importare solo carne dagli USA, sono subito smentite da quelle degli esportatori. Le parole che descrivono il disastro e le immagini che lo illustrano assumono un tono poetico: alberi e animali che sembrano subire la stessa sorte, desolate distese di tronchi e carcasse, baraccopoli dove sono costretti a vivere gli abitanti scacciati dalle loro terre perdute, diventati lavoratori a giornata sottopagati o disoccupati.

A RUOTA LIBERA
Regia di MARCELLA ALIBRANDO, GIULIO CARESIO, MASSIMILIANO CARINO, IRENE MORTARI
Italia , 2002, 8’
Prodotto nell’ambito del Progetto Scena/ri di Sostenibilità dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Torino, il video illustra il fenomeno della “critical mass”. Una bicicletta da sola si perde, fagocitata crudelmente nel traffico urbano. Un gruppo di bici viceversa scardina il traffico, lo modifica, lo decelera, lo ristruttura, ridefinendone tempi e modi. Il ritmo rallenta. Sogno e realtà si sfiorano. Come per magia, i tempi di percorrenza si contraggono. Gli ingorghi lasciano spazio a un fluire più lento e regolare. La società frammentata in piccole e rumorose scatole di latta si ricompone in un variopinto mosaico di persone che pedalano insieme. Le tensioni si allentano e si riscopre il piacere di parlare. La risata e lo scherzo tornano sui volti della gente di città.
Un guizzo improvviso ed il sogno si stempera. Il traffico si ribella sputando fiele e clacson. La realtà torna ad essere realtà. Il mostro è domato solo a tratti. Si divincola pericolosamente, come in trappola. Solo il gruppo riesce ad ammansirlo. Il numero di bici è cruciale. Incontrarsi in tanti. Varcare la soglia che può liberare dall’ingranaggio del traffico le ruote delle bici. Essere una “massa critica”.

ENDSTATION: PARADIES (Capolinea: Paradiso)
Regia di JAN THURING
Germania, 1999, 7’
Sceneggiatura: Jan Thüring, Matthias Pacht
Fotografia: Wolfgang Wambach
Animazione: Albert Radl, Jan Thuering
Musica: Jan Hendrik Weber
Suono: Ralph Abelein
Montaggio: André Bigoudi
Produzione: Filmakademie Baden-Wurttemberg
I topolini vivono su una collina, ma la situazione non è delle migliori: non c’è cibo, niente da bere e il contenitore della spazzatura è troppo lontano.
(mm)

Torino, 3 Giugno 2005


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