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Nel Giorno della Memoria, cinquecento ragazzi sono partiti dalla Stazione di Porta Nuova. Non una gita scolastica, ma il “Treno della Memoria”, destinazione Cracovia (Polonia) e poi Auschwitz, a commemorare insieme a giovani di tutta Europa i milioni di europei, ebrei e no, periti nei campi di sterminio nazisti. L’iniziativa, organizzata dalle associazioni Acmos e Terra del Fuoco, ha ricevuto il sostegno del Comune e della Provincia di Torino, oltre che della Regione Piemonte, nonchè il patrocinio del Parlamento europeo e l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
I ragazzi si sono radunati in piazza CLN, proprio sotto quell’hotel Nazionale che fu il quartier generale nazista nella Torino occupata, fra il ’43 e il ’45.
In corteo, preceduti dal Gonfalone di Torino e dallo striscione “Giovani in cerca d’Europa”, insieme a molti insegnanti e genitori, gli studenti hanno percorso via Roma e piazza Carlo Felice. Dentro la stazione, un momento di raccoglimento davanti alla lapide che ricorda la partenza del primo treno di deportati torinesi verso i lager.
Qui, hanno preso la parola i rappresentanti delle associazioni promotrici e degli enti locali, il presidente della Provincia Antonio Saitta, l’assessore regionale Giampiero Leo e, in rappresentanza della Città di Torino, il consigliere Gavino Olmeo.
“ Ci sono insegnanti – ha detto tra l’altro Olmeo – che pensano che l’educazione consista soltanto nel fare lezione: ma lo spirito con cui affrontate questo viaggio, dimostra che sarà per voi uno dei più importanti momenti di formazione nella vostra vita”.
Sul binario 20, attendeva il treno speciale per Cracovia: “un treno che parte per il passato per costruire il nostro futuro”, secondo la definizione datane dai ragazzi. Alle 13.55, partenza per la Polonia. Il 29, incontro con i giovani polacchi ed europei nei lager di Auschwitz e Birkenau. Per non dimenticare.
I ragazzi rientreranno lunedì 31 gennaio, in tarda serata.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Nelle foto:
1) La fiaccolata dei ragazzi in partenza per Auschwitz percorre via Roma verso la Stazione di Porta Nuova
2)Il consigliere Gavino Olmeo (con la fascia tricolore) e il presidente Antonio Saitta, con la corona di alloro del Comune, sotto lapide che, a Porta Nuova, ricorda il primo treno partito da Torino verso i lager
Torino, 27 Gennaio 2005