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Giovedì 19 maggio, al Parco Ruffini, giornata finale dell'iniziativa promossa dal Comune di Torino per avvicinare allo sport gli studenti delle scuole elementari e medie torinesi
Migliaia di bambini che giocano, corrono, saltano, ridono e non nascondono la loro gioia per una giornata organizzata nel segno dello sport e del divertimento, da trascorrere con i compagni e i propri insegnanti lungo i viali alberati di Parco Ruffini e tra il prato verde e la pista d'atletica dello stadio Primo Nebiolo. E' quanto accadrà il prossimo 19 maggio, quando più di seimila giovanissimi che frequentano le scuole elementari e medie del capoluogo piemontese animeranno la giornata finale della manifestazione "Un giorno per sport". L'iniziativa, promossa dal Comune di Torino e organizzata in collaborazione con le istituzioni scolastiche, il Coni, le Federazioni sportive, le associazione Safatletica, Pentasport e Asc Torino, si pone l'obiettivo di avvicinare i ragazzi al mondo dello sport. Un impegno che enti locali e federazioni sportive hanno il compito di sostenere e la scuola il dovere di perseguire. Non è un caso, infatti, che l’Unione europea abbia deciso di dedicare l’anno passato proprio alla promozione sportiva e all’attività fisica svolta in ambito scolastico, dichiarando il 2004 "Anno europeo per l’educazione attraverso lo sport".
In linea con quelli della massima istituzione continentale sono i programmi del Comune di Torino che, attraverso progetti come "Un giorno per sport", collabora alla promozione di attività che prevedono interventi didattici nelle scuole dell'obbligo, finalizzati alla diffusione tra gli studenti della conoscenza di tutti gli sport e alla soluzione, almeno parziale, dei problemi legati alla mancanza nei primi cinque anni di scuola di un insegnante specifico per l'educazione motoria.
"La pratica di attività sportive - sottolinea l’assessore allo Sport del Comune di Torino, Renato Montabone - riveste una funzione di grande importanza per l’attività educativa svolta da insegnanti e da allenatori. Scuola e istituzioni pubbliche hanno il dovere di investire risorse in manifestazioni che permettono di aprire a molti ragazzi le porte del mondo dello sport".
Il progetto "Un giorno per sport" offre a tanti ragazzi delle scuole elementari la possibilità di sfidarsi in gare di atletica leggera attraverso la partecipazione alla terza edizione della manifestazione "GiocAtletica", agli studenti delle medie fornisce l'occasione di scoprire il calcio a sette con il torneo "Calcio Insieme"e a tutti quanti, nel giorno delle finali, l'opportunità di cimentarsi, grazie al percorso "Prova gli sport", in diverse discipline e sotto la guida di istruttori federali che durante l'anno scolastico li hanno seguiti nell'ambito dei progetti "Gioca per Sport "e "A Scuola per Sport ".
"Per l'Amministrazione comunale di Torino – aggiunge l’assessore Montabone - è motivo di soddisfazione l'aver collaborato alla realizzazione di un progetto, come "Un giorno per Sport", capace di portare in palestre, campi di calcio e altri impianti sportivi moltissimi ragazze e ragazzi, offrendo loro un’occasione concreta per avvicinarsi a discipline sportive che nei più giovani possono rivestire un ruolo fondamentale per lo sviluppo tanto fisico quanto della personalità".
Per i partecipanti a "Un giorno per Sport" non mancheranno riconoscimenti per premiare le performance sportive e non solo quelle. Coppe e medaglie andranno alle squadre del torneo "Calcio Insieme", mentre le tre scuole che nell'ambito del "Trofeo GiocAtletica" faranno registrare le migliori prestazioni sportive verranno premiate con buoni del valore di 1.100 euro, 800 euro e 600 euro per l'acquisto di materiale sportivo/scolastico. Per quanto riguarda il più ambito premio extrasportivo, 1.500 euro in buoni acquisto, ci sarà battaglia sugli spalti a suon di inni e cori per conquistare il titolo di scuola "più tifosa" della città.
Torino, 16 Maggio 2005