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Si svolgerà a Torino il 23 ed il 24 aprile il congresso del club magico Bartolomeo Bosco di Torino.
Al simposio prenderanno parte 200 congressisti provenienti dall’Italia e da più parti d’Europa, in particolare è prevista la presenza di un nutrito numero di maghi e prestidigitatori francesi.
La sede del congresso e delle fiere magiche sarà l’hotel Novotel corso Giulio Cesare 338/26.
L’appuntamento congressuale è riservato ai soci dei club italiani e stranieri.
Invece il “Gran Gala della Magia”, che si terrà Sabato 23 aprile alle ore 21 a San Mauro, presso il Teatro Sant’Anna in via Torino, 159, sarà aperto al pubblico. (INFO e prenotazioni: signora Patrizia Beltramo - tel. 011/ 799.789 - cell. 338.5816408)
L’agenda dei lavori prevede, fra l’altro, una serie di conferenze tenute da prestidigitatori famosi quali, ad esempio, Tony Binarelli e Alexander i quali spiegheranno alcuni effetti magici tratti dal loro repertorio.
All’interno dell’hotel verranno inoltre allestite Fiere magiche nelle quali saranno esposte le novità riguardo ai “ferri del mestiere” per gli “addetti ai lavori”.
Infine Domenica 24 aprile alle 9.30 – sempre al Novotel - si terrà il concorso per giovani aspiranti maghi provenienti dalle scuole di magia di vari club italiani ed europei; le giovani promesse avranno a loro disposizione 10 minuti a testa nei quali potranno cimentarsi in magie da scena, da tavolo e close-up. Una giuria di esperti designerà il vincitore del concorso.
NOTA SU BARTOLOMEO BOSCO DI TORINO (COSÌ COME EGLI AMAVA FIRMARSI)
Il Club magico torinese è dedicato al più famoso prestigiatore italiano di tutti i tempi: Bartolomeo Bosco. Il “Re dei prestigiatori e il prestigiatore dei Re” nacque a Torino nel 1793; la famiglia Bosco, dalle nobili tradizioni militari, lo avviò giovanissimo alla carriera militare. Arruolato nel XI Reparto piemontese per la Campagna di Russia il giovane Bosco riuscì a tornare incolume a casa grazie alle sue doti di prestigiatore. Le sue esibizioni allietavano i commilitoni prigionieri e gli ufficiali russi. Al ritorno in Italia cominciò ad esibirsi in vari teatri, le locandine che annunciavano le sue rappresentazioni recitavano: “Il famoso Bosco, capace
di far sparire una casa con la stessa facilità con cui fa sparire una pallina nel gioco dei bussolotti”. La fama di Bosco si diffuse in tutte le corti europee. L’uomo capace di far trovare le monete nelle uova, di trasformare la collanina di un pescivendolo in anguilla o decapitarsi davanti ad un frate cappuccino, ricevette il
diploma speciale di “Uomo di Genio” dallo zar Alessandro ed altri prestigiosi doni dai reali di Danimarca, dall’imperatore d’Austria, dai regnanti francesi.
Scrisse un manuale intitolato: “Gabinetto del Cavaliere Bartolomeo Bosco, ossia l’arte del prestigiatore”. La guida pratica alla magia conteneva: “110 giuochi sorprendenti di magia naturale, 19 giuochi di carte e 68 interessantissimi giuochi aritmetici”.
Morì a Dresda, in Germania, sulla lapide sono raffigurati i suoi bussolotti e una bacchetta magica. La pietra tombale fu acquistata da Harry Houdini.
Il Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino organizza conferenze, mentre ogni ultimo martedì del mese è possibile assistere ad uno spettacolo. E’ possibile, inoltre, frequentare i corsi promossi dal Club, nonché consultare i libri della biblioteca.
INFO: Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino
Via Torino 262 – 10099 San Mauro Torinese – tel. 011/8222411
e-mail: valeyproduction@libero.it
(rge)
Torino, 21 Aprile 2005