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Questa mattina la Giunta municipale ha approvato il piano definitivo della localizzazione di circa 1200 nuovi elementi di arredo urbano. Si tratta di strutture che consistono sia in supporti informativi di vario genere (impianti di informazione storico-artistica e informativi su palo a doppia facciata) sia in strutture destinate a fornire un servizio di interesse più generale, come i servizi igienici automatizzati, accessibili a tutti, anche agli ipovedenti e senza barriere architettoniche. Tutti gli elementi avranno come caratteristica la possibilità di veicolare in parte messaggi pubblicitari, in parte comunicazioni istituzionali.
Nel luglio 2003 era stata bandito un appalto concorso per l'affidamento dei servizi di progettazione, installazione e gestione degli arredi urbani di pubblica utilità. Nel marzo dell'anno scorso era risultata vincitrice l'associazione temporanea d'impresa IGP Decaux Spa/Avip Spa. La società avrà così il compito di realizzare e gestire gli impianti per 20 anni. I lavori per le relative installazioni partiranno nei prossimi mesi, per entrare in funzione con l'autunno.
Saranno circa 750 gli impianti informativi a doppia facciata, parte dei quali disegnati dall'architetto Giorgio De Ferrari. Una cinquantina gli impianti su palo, progettati da Norman Foster. Vi saranno pure 14 pali portabandiera. Ma non mancheranno, nel centro-città, 30 espositori turistici per la distribuzione di cartine topografiche. Tra le novità anche una sessantina di impianti a doppia facciata riservati alle comunicazioni culturali, mostre, concerti, incontri. Saranno venti gli elementi multimediali a messaggio variabile dislocati nei punti nevralgici di Torino e un centinaio i supporti di comunicazione disegnati da Gae Aulenti. Numerose anche le paline tipo "Specchio della Città" per segnalare i siti di rilevante interesse storico.
(gf)
Torino, 19 Aprile 2005