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La Conferenza degli Assessori dei Comuni aderenti al "Progetto Metano per autotrazione", presieduta dall’assessore all’Ambiente della Città di Torino, Dario Ortolano, riunitasi a Torino il 31 marzo 2005, ha compiuto una attenta valutazione del permanere, in forma grave, di un'emergenza smog sul territorio nazionale e, in particolare, nelle aree metropolitane del nostro Paese.
A fronte di ciò, gravemente insufficienti paiono essere le misure preannunciate dal Governo che prevedono 120.000.000 euro, a partire dal 2006, per mezzi ecologici pubblici e 100.000.000 euro per progetti di mobilità sostenibile così suddivisi:
€ 50.000.000 per motorini ecologici
€ 20.000.000 per sostituzione alimentazione dei mezzi non catalizzati
€ 20.000.000 per Progetto Metano
€ 10.000.000 per Car Sharing
In particolare per il Progetto Metano per autotrazione irrisorio pare il carattere dello stanziamento.
Alla luce di tali considerazioni, si richiede un urgente incontro con i contraenti dell'Accordo di Programma (Governo, Fiat, Unione Petrolifera) per lo sviluppo del progetto metano per autotrazione siglato a Roma nel 2001, per discutere:
1. Lo sblocco immediato dei fondi per i distributori di metano sul territorio nazionale.
2. L'impegno a dare continuità, ben oltre la prossima scadenza del 2005, nel corso dei prossimi anni al Progetto Metano per Autotrazione, con adeguate forme di finanziamento, anche con le necessarie modifiche al progetto stesso.
3. Utilizzo immediato delle, ancorché insufficienti, risorse economiche messe a disposizione.
4. Costituzione in Associazione Permanente dei Comuni aderenti al Progetto Metano.
5. Verifica delle eventuali limitazioni all’espansione del Progetto nelle leggi regionali sugli impianti di distribuzione dei carburanti.
(mm)
Torino, 31 Marzo 2005