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Nell'area ex Framtek, tra le vie Arduino, Giordano Bruno, Zino Zini e corso Bramante, una zona attualmente in fase di trasformazione, troverą spazio una struttura artistica permanente. Lo ha deciso questa mattina la Giunta comunale.
Il "Parco d'arte vivente", questo il nome della realizzazione che sarą situata tra la costruenda nuova sede Amiat di corso Bramante e il quartiere residenziale realizzato dall'impresa Gefim, conterrą una serie di installazioni all'insegna del rapporto tra arte e natura.
La proposta che si configura come un'opera d'arte ambientale, č stata ideata dall'artista torinese Piero Gilardi, alla quale si affiancheranno nel tempo numerose altre installazioni di scultori-pittori impegnati sulle tematiche ambientali: la prima di esse sarą l'opera "Trčfle" donata da Dominique Gonzalez-Foerster.
Il finanziamento dell'intervento di Gilardi sarą assunto dalla Fondazione Torino Musei e costituirą il primo nucleo attorno al quale si coaguleranno numerosi altri interventi nell'ambito della Land Art. Mentre la futura gestione logistica del Parco d'arte vivente dovrebbe spettare all'Amiat.
(gf)
Torino, 15 Marzo 2005