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E' stato processato stamani un tunisino di 33 anni, sorpreso ieri verso le 17 in via Saluzzo all’angolo con via Berthollet da una pattuglia della VIII Sezione della Polizia Municipale mentre colpiva il pneumatico anteriore destro di un’auto parcheggiata con un coltello da macellaio dalla lama lunga circa 60 centimetri.
L’uomo appena si è accorto della presenza degli agenti si è allontanato lungo via Berthollet cercando di nascondere il coltello infilandosi poi in un portone, ma è stato fermato e disarmato: il coltello, ancora con l'etichetta del prezzo attaccata alla lama, è stato sequestrato.
Accompagnato al Comando della Polizia Municipale il tunisino ha dichiarato di chiamarsi Mach Jamel, nato ad Algeri e cittadino palestinese: dai controlli effettuati è risultato colpito da due decreti di espulsione a nome di Mich Jimil e di Bandir Ali e responsabile di numerosi altri reati commessi in tutta Italia con diversi nomi, ed è stato quindi arrestato. (e.v.)
Torino, 4 Marzo 2005