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Cosa hanno in comune l’insurrezione di Varsavia, i visitatori della Mole Antonelliana e i concittadini che non frequentano i musei? La Città di Torino promuove un breve ciclo di incontri dedicato a diversi aspetti di una disciplina che appare oggi particolarmente importante quale l’educazione al patrimonio culturale.
Il primo incontro, "La messa in scena della storia" avrà luogo mercoledì 9 marzo, alle ore 17.00 al Museo Diffuso della Resistenza di corso Valdocco 4a ed è dedicato ai nuovi linguaggi nei musei di storia.
Storici ed esperti di comunicazione culturale si confrontano intorno alle possibili proposte innovative. Una carrellata che parte dall’analisi del Musée de la Croix Rouge di Ginevra, del Memorial de Caen, fino alla mostra temporanea "Warszawa 44. I 63 giorni dell’insurrezione", allestita a Torino.
Interverranno Gianfranco Torri (grafico, docente presso il Politecnico di Milano e l’Università di Torino), Saverio Santoliquido e Claudia Boasso (Fondazione Teatro Regio), Daniele Jalla (storico, presidente ICOM Italia), Ersilia Perona (storico, Direttrice Istoreto), Caterina Cartasegna (ricercatrice).
Il secondo incontro, dedicato a "Cultura e inclusione sociale", è in programma lunedì 14 marzo. Realizzato in collaborazione con l’Associazione per l’Economia della Cultura e il progetto "The Gate" prevede la presentazione del volume monografico della Rivista Economia della Cultura e del progetto "Un patrimonio di tutti" realizzato dalla Città di Torino.
L’ultimo seminario, il 24 maggio, in collaborazione con il Museo nazionale del Cinema, riguarderà i "Processi di apprendimento nei musei. Visitatori e costruzione creativa della conoscenza".
Il programma completo delle iniziative è disponibile su www.comune.torino.it/museiscuola
Informazioni preliminari ai:
tel. 800.553130
tel. 011.4434474
Torino, 4 Marzo 2005