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Mercoledì 7 dicembre, l'assessore alla famiglia ed ai servizi sociali Marco Borgione e l'Assessoree alla Polizia Municipale Gianluigi Bonino, unitamente a rappresentanti della Protezione Civile, della Croce Rossa e delle asociazioni di volontariato che si occupano di disagio, hanno presentato il progetto Emergenza Freddo 2005-2006.
"La Città di Torino - ha dichiarato l'assessore Borgione- da molti anni attua programmi rivolti a quei cittadini che, in condizioni di particolarle difficoltà, necessitano di accoglienza, assistenza e aiuto per il reinserimento nella società.
In quest’ambito la Civica Amministrazione opera con i propri servizi valorizzando e sostenendo le attività promosse da enti, associazioni ed organizzazioni di volontariato che lavorano in una logica di integrazione tra servizi pubblici e privati.
Si tratta di attività ed iniziative che non solo corrispondono a soddisfare le esigenze primarie delle persone con interventi di grande flessibilità, ma sono finalizzati alla ricostruzione di percorsi di vita capaci di avviare i soggetti interessati verso una vita quanto più possibile autonoma e dignitosa.
In occasione dell’avvicinarsi del periodo invernale,a tutela degli adulti in difficoltà, verranno potenziati alcuni servizi offerti durante tutto l’anno:l’ospitalità notturna, il servizio mense, i servizi medico ambulatoriali, la fornitura di viveri, vestiario, coperte e arredi per la casa, la distribuzione di colazioni, sacchetti cena e pacchi viveri.
Non solo potenziamento dei servizi già offerti,- ha sottolineato l'assessore Borgione- , ma anche installazione di tre nuovi siti di accoglienza straordinaria, con l’obiettivo primario di rispondere ad esigenze solidaristiche nei confronti di fasce di popolazione molto fragili, salvaguardando contestualmente le indispensabili esigenze di legalità.
Dal 1° dicembre sono infatti stati allestiti due siti appositamente costituiti ed attrezzati con container riscaldati e dotati di brandine per l’accoglienza notturna di persone (prevalentemente uomini stranieri e senza fissa dimora) l’uno presso il Parco della Pellerina e l’altro presso il Parco della Colletta.
Tali siti saranno attivi dalle ore 19 alle ore 8 del giorno successivo e ospiteranno complessivamente circa 160 persone.
Inoltre entro il mese di dicembre e non oltre il 30 aprile sarà allestito un ulteriore polo per rispondere in modo adeguato ai bisogni primari di donne sole, donne con bambini, donne gravide, nuclei familiari con bambini in tenera età che vivono ai margini della città in condizioni di grave degrado ed esposti a rischi sanitari e di sussistenza.
L’intervento sarà attivo presso un’area di proprietà comunale individuata in via Basse di Stura , attrezzata con roulottes messe a disposizione dalla Protezione Civile, container di servizio, servizi igienici comuni e cucina attrezzata da campo ad uso comune, in grado di ospitare circa 100/130 persone - ha concluso l'assessore"
"La complessità del progetto ha suggerito di costituire, nell’ambito della Divisione Servizi Sociali e del Corpo di Polizia Municipale, due specifici gruppi di lavoro che lavoreranno per l’intera durata dell'emergenza con la Croce Rossa Italiana e con alcune Associazioni di Volontariato - ha sottolineato l'assesore Bonino."
PC
Torino, 9 Dicembre 2005