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E’ stato presentato oggi pomeriggio il nuovo stadio Comunale, lo stadio Olimpico che ospiterà le cerimonie di apertura e di chiusura dei Giochi di Torino 2006. Nel corso dell’evento, il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, ha consegnato l’impianto al presidente del Toroc, Valentino Castellani. Ora il Comitato Organizzatore darà l’avvio alle prove per l’evento di apertura del 10 febbraio 2006 e per quello di chiusura del 26 febbraio.
Costruito negli anni Trenta, lo storico catino di corso Sebastopoli è stato fino al 1990, l’anno dei mondiali di calcio e dell’inaugurazione dello stadio delle Alpi, teatro di eventi indimenticabili per lo sport italiano. Dal calcio - con i successi di Juventus e Torino in campionato, nelle competizioni europee e con i combattutissimi e sempre appassionanti derby tra granata e bianconeri - ai tanti meeting nazionali e internazionali, tra cui l’edizione estiva delle Universiadi 1970, disputati sul prato e sulla pista d’atletica del vecchio Comunale e alle manifestazioni, seppure non sportive ma comunque difficili da dimenticare, come il concerto dei Rolling Stones, che nell’estate del 1982 ha portato su prato e gradinate decine di migliaia di persone.
Dopo oltre settant’anni, come detto, lo storico stadio cambia volto. Da Comunale diventa Olimpico e si prepara a ritornare palcoscenico di grandi eventi.
Gli interventi di ristrutturazione sono iniziati nel marzo 2004 e sono stati curati dalla ditta Mazzi di Verona, dalla Cacciati di Biella (la Torre Maratona), con la direzione dei lavori affidata alla Recchi di Torino.
Nel corso dei lavori, ruolo determinante ha assunto il Comune di Torino attraverso l’attività di coordinamento generale e di alta sorveglianza, svolta dall’ingegnere capo e direttore generale vicario della Città di Torino, Giambattista Quirico.
Lo stadio ha una capienza di circa 27mila posti, tutti a sedere. Per le Olimpiadi saranno predisposte anche tribune temporanee per 8mila posti, che consentiranno di aumentare la capienza a 35mila spettatori. All’interno dello stadio Olimpico sono previsti anche 44 palchi, una parcheggio sotterraneo da 109 posti, spazi per uffici, la sede dell’Istituto di Medicina dello Sport, palestre e aree commerciali e di ristoro per gli spettatori. (mge)
Torino, 29 Novembre 2005