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Approvato questo pomeriggio in sala Rossa il documento di indirizzo per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e museale.
La delibera, recependo la recente normativa nazionale che prevede l’obbligo, da parte degli enti locali, di garantire la sicurezza e la conservazione dei beni culturali di loro proprietà, individua un protocollo di linee programmatiche per la gestione di musei, biblioteche, aree e parchi archeologici.
I musei cittadini dovranno essere dotati di uno statuto e di un regolamento che ne determino finalità, forme di gestione, assetto finanziario, dotazione di personale, principi di erogazione dei servizi al pubblico.
La Città si impegna a partecipare, per quanto consentito dai suoi bilanci, al finanziamento dell’attività, tramite il coinvolgimento anche di soggetti privati.
Inoltre, il documento definisce gli standard di progettazione, che dovranno attenersi a criteri di flessibilità, attrezzabilità, controllabilità e di manutenzione, quest’ultima oggetto di specifica programmazione.
Inoltre il personale delle strutture museali dovrà essere dotato di specifica competenza. Dovranno essere assicurati tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza di persone, delle strutture e delle collezioni. Le linee della politica di incremento di queste ultime dovranno essere rese pubbliche. Gli oggetti acquistati devono avere una provenienza documentata e legittima e non dovranno essere acquisite quelle opere alle quali non possa essere garantita adeguata conservazione.
Secondo il documento infine, la Città si impegna ad adottare politiche tariffarie che favoriscano l’accesso a tutte le categorie di utenti e a fornire ai musei una segnaletica idonea a garantire la comprensione del percorso espositivo e la conoscenza delle opere esposte.
F.D'A. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 21 Novembre 2005