CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
CONSEGNATA AL CARDINALE LA CARTA D'IDENTITA' ELETTRONICA
Questa mattina, il cardinale di Torino Severino Poletto, si è recato presso gli uffici dell'Anagrafe centrale per il rinnovo della carta d'identità.
L’Assessore ai servizi anagrafici Marco Borgione, ha consegnato al Cardinale la carta d’identità elettronica in sostituzione del documento scaduto.

Il Cardinale Poletto con l'Assessore Borgione


I dirigenti Braida e Maggia e gli addetti agli sportelli hanno illustrato all’Arcivescovo le caratteristiche e le funzioni innovative di questo strumento informatico.
Il Cardinale allo sportello anagrafico


La carta, grazie alla presenza del microcircuito rende possibile:
 l’identificazione sicura, per via telematica, della carta (e del suo titolare) da parte di un server remoto, sede di un servizio erogato;
 l’identificazione, per via telematica, del servizio remoto da parte della carta (il titolare della carta deve essere sicuro che il servizio cui accede sia autentico, altrimenti potrebbe esporre i dati sensibili, memorizzati sulla carta, a lettura non autorizzata o addirittura a contraffazione non rilevata);
 la possibilità di stabilire un canale sicuro di comunicazione tra la carta d’identita elettronica e il server remoto attraverso la cifratura delle informazioni.
Il microprocessore è utilizzato per assolvere le funzioni di “carta servizi”, per consentire l’identificazione in rete, è composto da un circuito stampato che esercita le funzioni di interfaccia verso l’esterno, e da un circuito integrato (chip), incastonati sulla scheda.

Terminato il periodo di sperimentazione, a regime, sarà possibile utilizzare la carta non solo per le informazioni in essa contenute (codice fiscale, dati anagrafici, libretto sanitario, impronta digitale, …) ma anche come strumento che permetterà di modificare a distanza i dati anagrafici (da casa per esempio): oggi è già possibile richiedere la variazione dell’indirizzo di residenza e della propria professione.

Ad oggi sono già state emesse circa 3.000 esemplari di Carte d’identità elettroniche.
Ne sono già in possesso i Ragazzi del 2006 e i professionisti che accedono alla cartografia comunale attraverso Torino Facile, oltre naturalmente coloro che ne manifestano la richiesta.(p.v.)

Torino, 21 Ottobre 2004
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