Piero Gros, campione olimpico ai Giochi di Innsbruck del 1976 (vinse davanti all’altro campione dello sci nazionale, Gustav Thoeni) e testimonial dei volontari del Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, ha partecipato ieri all’Assemblea del Consiglio dei Seniores, la Consulta delle persone anziane del Comune di Torino.
Gros è venuto a chiedere la collaborazione delle quaranta Associazioni di anzianato aziendale e/o volontari, che costituiscono il Consiglio dei Seniores.
Dal 2000, anno della sua costituzione, il Consiglio ha collaborato attivamente con la città di Torino per la realizzazione di progetti e iniziative in campo assistenziale, culturale, della sicurezza, dello sport e del tempo libero.
Molti componenti le Associazioni aderenti al Consiglio dei Seniores sono già volontari del Toroc e alcuni di essi hanno partecipato ai corsi di formazione organizzati dal Comitato olimpico.
“Abbiamo iniziato i corsi di formazione, ha spiegato Gros, con gruppi di trecento persone, per tre volte la settimana. Mi ha stupito l’impegno dei volontari, che non hanno mai disertato una lezione. Questo significa che la gente ha percepito l’importanza del nostro lavoro. E non c’è pubblicità o locandina, che possa avere lo stesso valore del passa parola tra persone che hanno visto con i loro occhi cosa si sta facendo."
Gros, dopo aver espresso soddisfazione per lo stato di avanzamento dei lavori dei siti olimpici e per l’accelerazione dei processi organizzativi, pilastri indispensabili per la riuscita dell’evento, ha precisato: “Proprio ieri abbiamo festeggiato l’adesione di ventimila volontari, la metà dei quali si sono iscritti al termine dei Giochi olimpici di Atene. Il nostro obiettivo è raggiungere la quota di 40-50 mila volontari”.
Si stanno raccogliendo le adesioni dei volontari anche per i test event di gennaio "Torino Ice 2005". “E’ importante avere l’opportunità di scegliere le persone giuste per le specifiche funzioni che bisogna ricoprire”, ha concluso Gros. (ma.co.)
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