Si è riunita oggi a Torino la Conferenza degli assessori del Progetto Metano, una rete di 61 città (759 comuni considerando i circondari) nata per promuovere lo sviluppo del metano per autotrazione e che accede ai fondi stanziati dal Ministero per l’Ambiente in accordo con Fiat e Unione Petrolifera.
I fondi finora già stanziati hanno permesso di incrementare la rete di distribuzione del metano in Italia: secondo Federmetano, oggi la rete esistente è in grado di soddisfare le esigenze di un parco vetture superiore di tre volte all’esistente. Sono ancora disponibili 7 milioni di euro per l’acquisto di autovetture e furgoni, possibilità riservata, finora, a imprenditori ed enti pubblici.
La Conferenza degli assessori ha deciso di chiedere un incontro al ministro Matteoli, al fine di ottenere la certezza dei finanziamenti per il 2004 e l’apertura ai privati della possibilità di accedere ai fondi (da 1500 a 6500 euro per ogni nuovo mezzo a metano acquistato), proposta caldeggiata da tutti gli assessori presenti. Inoltre, si chiede al ministro di avviare una campagna pubblicitaria istituzionale nazionale per la promozione del Progetto.
L’assessore Dario Ortolano, presidente della Conferenza e assessore all’Ambiente della Città di Torino – Città capofila del Progetto Metano, che riceve e assegna i fondi del ministero – inoltrerà analoga richiesta di incontro alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e invierà una lettera ai Capigruppo della Camera e del Senato al fine di ottenere lo stralcio del finanziamento al progetto dalla legge delega di ordinamento ambientale e di velocizzare così l’iter di finanziamento del 2004.
Determinante, nella promozione del metano per autotrazione, il ruolo dei concessionari. Un maggiore impegno nella sensibilizzazione di questa categoria verrà profuso da ciascuna Città, per estendere la conoscenza dei benefici del metano per la qualità dell’aria e per i nostri conti familiari: un’auto a metano costa ogni mese un terzo rispetto a un’auto a benzina.
(mm)
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