CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
UNA CITTA' ILLUMINATA PER LE OLIMPIADI
La città, attraverso il braccio operativo dell’AEM (l’Azienda Energetica Metropolitana), sta realizzando un piano straordinario dell’illuminazione cittadina in vista delle Olimpiadi del 2006.

E’ quanto è stato discusso ed approfondito stamane, nei lavori della Commissione Olimpica, presieduta da Gavino Olmeo, in seduta congiunta con le Commissioni Urbanistica (presieduta da Domenico Mangone) e Ambiente (presieduta da Pier Giorgio Crosetto).

Ad illustrare ai consiglieri il piano era presente il direttore generale dell’AEM Roberto Garbati. L’intera operazione avrà un costo per la città di 13 milioni di Euro, suddivisi tra illuminazione funzionale ed illuminazione decorativa.

Per l’illuminazione decorativa, un gruppo di lavoro composto dai tre assessorati interessati e dall’AEM ha redatto un piano triennale 2003-2005 che interessa tra monumenti, chiese, piazze e portici un centinaio di luoghi tra i più importanti e caratteristici di Torino. I lavori iniziati lo scorso luglio si concluderanno la prossima estate.

Il piano si sviluppa attorno ad i percorsi olimpici della città diramandosi dai vari ingressi cittadini. Da nord, lungo corso Giulio Cesare, saranno le Torri di Vittorio ad accogliere i visitatori con un’illuminazione scenografica mediata tra i colori di Torino, il giallo ed il blu. Tra gli interventi più rilevanti di questa zona, le nuove illuminazioni del ponte Mosca, della basilica di Superga e della chiesa di Nostra Signora della Pace.

Il Ponte Isabella ad interventi conclusi
Ad ovest, per i visitatori in arrivo dalla Val di Susa in Corso regina Margherita, nuovi impianti sono previsti alla Basilica Maria Ausiliatrice ed in Corso San Maurizio mentre, a sud – ovest, nuove illuminazioni sono previste, tra le altre, per la chiesa di Santa Rita ed in piazza d’Armi.

Da sud della città, per gli ingressi da corso Moncalieri e corso Unità d’Italia, un nuovo impianto al Museo dell’Automobile, al Monte dei Cappuccini ed ai ponti Balbis, Umberto I° ed Isabella.

Piazza d'Armi con la rinnovata illuminazione
Anche il centro vivrà numerosi cambi di “luci”: il santuario della Consolata, Palazzo Civico, il Duomo, la chiesa di piazza San Carlo ed il Mastio della Cittadella. Infine, anche i 18 km. dei portici saranno coinvolti nei lavori di implementazione elettrica.

Il dottor Garbati ha specificato che 7.500.000 Euro (che si aggiungono ai 7.800.000 annuali investiti da AEM per l’illuminazione cittadina) riguardano l’illuminazione funzionale, relativa all’identificazione delle persone e dell’ambiente circostante, l’individuazione di ostacoli, la limitazione dell’abbagliamento e la valorizzazione degli elementi naturali ed architettonici.

Il direttore generale ha poi evidenziato che 5.500.000 di Euro, suddivisi in 2 milioni per il 2003 ed in eguale misura per il 2004 e l’ultima tranche di 1,5 milioni per il 2005, sono riservati all’illuminazione decorativa, per la valorizzazione dei beni architettonici ed il miglioramento della loro visibilità.

Su sollecitazione dei consiglieri, Garbati ha infine messo in evidenza il fatto che gli interventi previsti sono definitivi e che gli impianti così adeguati saranno normalmente utilizzati dopo le Olimpiadi.

Nel dibattito sono intervenuti l’assessore Montabone, i tre presidenti di commissione, ed i consiglieri Levi Montalcini, Provera, Montagnana, Cuntrò, De Andreis, Tealdi, Orlandi e Ferragatta.

(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale

Torino, 11 Ottobre 2004
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