CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
CHIUSO IL CAMPO NOMADI DI STRADA DELL’ARRIVORE, GIA’ AVVIATA LA RIMOZIONE DI BARACCHE E MACERIE
E’ terminato ieri senza problemi, curato dalla Divisione servizi sociali e dal Corpo di polizia municipale, il trasloco delle famiglie rom dal campo di Strada Arrivore a quelli di via Germagnano e strada Aeroporto.

Da oggi, e per alcune settimane, saranno al lavoro all’Arrivore le ruspe dell’Amiat, coordinate dalla Divisione Ambiente e verde pubblico, per la rimozione di baracche, rifiuti e macerie, materiali che saranno conferiti in modo differenziato. Di seguito sarà realizzata una prima bonifica dell’area, in attesa della sistemazione definitiva a parco. Si sono predisposti, da subito, sistemi dissuasori per scongiurare eventuali nuovi ingressi.

Soddisfatto l’assessore Stefano Lepri, che ha curato direttamente sul posto tutte le fasi del trasferimento e seguito la realizzazione del nuovo campo di via Germagnano. “Questa soluzione attesa da tempo - secondo Lepri - permette ai rom di vivere in condizioni più dignitose, ma anche più controllate. E soprattutto consentirà ai tanti residenti di Via Botticelli e dintorni di godere del parco della Stura, superando i disagi vissuti in questi anni”.

L’assessore all’Ambiente e Verde pubblico, Dario Ortolano, ha salutato favorevolmente l’operazione. “Il definitivo trasferimento delle famiglie rom permette di avviare concretamente l’iter per la realizzazione del Parco dell’Arrivore, che ha già un progetto preliminare approvato. E’ in corso anche l’acquisizione da parte della Città delle aree attualmente di proprietà Aso”.
(mm)


Torino, 6 Ottobre 2004
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