Nel mese di settembre 2004, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 117,5 INVARIATO, rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,6% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di settembre 2003.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche ( - 0,1%): il capitolo conferma il segno negativo per effetto delle diminuzioni registrate nelle categorie degli ortaggi (-1,3%), dei pesci (-0,3%), della frutta (-0,3%); nonostante gli aumenti verificatosi nelle categorie degli altri prodotti alimentari (+5,3%), degli olii e grassi (+0,7%), del latte formaggi e uova (+0,2%), dello zucchero e confetture , delle carni, del pane e cereali e delle acque minerali e bevande non alcoliche (+0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,2%): il segno positivo del capitolo è determinato dagli aumenti registrati nelle categorie delle birre (+0,7%) e dei tabacchi (+0,2%) quest’ultimo rilevato direttamente dall’ISTAT. In leggera diminuzione la categoria dei vini (-0,1%)
Abbigliamento e calzature (INVARIATO): non avendo rilevato variazioni di rilievo il capitolo rimane invariato.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,2%): il segno positivo del capitolo è determinato dall’aumento verificatosi nelle categorie dei combustibili liquidi (+2,9%) e del gas (+0,3% –gas liquefatto in bombole).
Mobili, articoli e servizi per la casa (INVARIATO): gli aumenti riscontrati nelle categorie: degli strumenti ed attrezzi e beni non durevoli per la casa (+0,2%), sono stati compensati dalla diminuzione verificatasi nella categoria della cristalleria e vasellame (-0,2%).
Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): nonostante l’aumento registrato nella categoria dei servizi medici privati (+1,1%) e la diminuzione della categoria dei medicinali (-0,4%) rilevata direttamente dall’ISTAT, il capitolo rimane invariato.
Trasporti (-0,5%): il segno negativo del capitolo è determinato dalle notevoli diminuzioni relative alle seguenti categorie: trasporti aerei (-10,3%), trasporti marittimi (-9,8%) rilevate direttamente dall’ISTAT. In aumento troviamo le categorie: dell’acquisto automobile (+0,6%), dei carburanti e lubrificanti (+0,2%) e dei trasporti stradali (+0,1%).
Comunicazioni (INVARIATO): le minime variazioni rilevate, non hanno modificato il capitolo.
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,4%): l’aumento del capitolo è dovuto alle variazioni riscontrate nelle categorie relative a : fiori e piante (+2,9%), palestre e centri sportivi (+2,3%), libri (+0,7%) rilevata direttamente dall’ISTAT e articoli di cartoleria (+0,4%). In diminuzione troviamo le seguenti categorie: stabilimenti balneari (-6,3%), riparazione di apparecchi audiovisivi (-1,1%) e pacchetti vacanze (-0,4%) rilevate direttamente dall’ISTAT, servizi ricreativi e cinema (-0,3%).
Istruzione (+2,5%): il notevole aumento del capitolo è determinato dalle variazioni positive rilevate nella categoria della formazione professionale e scolastica (+3,3%-corsi di lingue, informatica e retta scuola elementare privata).
Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (-0,2%): la diminuzione del capitolo è dovuta alla variazione riscontrata nella categoria degli alberghi ed altri servizi alloggio (-2,1% - camping – agriturismo rilevati direttamente dall’ISTAT). In aumento le categorie delle mense (+1,9%) e dei ristoranti, bar e simili (+0,3%).
Altri beni e servizi (+0,2%): il segno positivo del capitolo è dovuto agli aumenti registrati nelle categorie: altri effetti personali (+1,0%), articoli per l’igiene personale (+0,1%) e servizi bancari (+0,1%) quest’ultimo rilevato direttamente dall’ISTAT. In lieve diminuzione troviamo la categoria delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-0,1%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. (mge)
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Torino, 29 Settembre 2004 |
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