Stamani, presso la Sala delle Colonne a Palazzo Civico, sono stati presentati i risultati di tre progetti avviati dal Comune e rivolti alle pari opportunità, al lavoro femminile ed alla presenza delle donne sul mercato del lavoro: Fum.Net, I.R.Ma2 e Incubatore Sociale.
Il primo progetto, che ha coinvolto il Comune, la Fondazione Fitzcarraldo, AdfarmandChicas, Alma Teatro – Cooperativa La Talea, Associazione Didee, Associazione Ensemble Xenia, ed è stato finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito della Misura E1 sulle pari opportunità del Fondo Sociale Europeo, ha perseguito il duplice obiettivo di rafforzare la visibilità della categoria delle artiste non dilettanti dello spettacolo dal vivo attive nei settori danza, musica e teatro e di far emergere le esigenze e le problematiche delle donne operanti in questo ambito per poter individuare azioni di sostegno per il rafforzamento della loro professionalità. Fum.net è una vera e propria rete di artiste e professioniste dello spettacolo.
Il progetto I.R.Ma2, con partner il Comune, il Comitato Pari Opportunità, ProCom, Eta Beta, l’associazione Formazione 80 e Creativa, ha sviluppato e completato le azioni avviate con il progetto I.R.Ma (Informazione di rete per la sensibilizzazione e l’educazione al mainstreaming di genere e alle pari opportunità) presentato dal Comitato Pari Opportunità del Comune di Torino nel 2001 della Misura E1. Il progetto si è sviluppato all’interno del Comune con l’obiettivo di diffondere la conoscenza del portale IRMA e di insegnarne e incentivarne l’utilizzo, e all’esterno per favorire l’internazionalizzazione ed il miglioramento delle informazioni contenute nel portale e pubblicizzarlo a livello territoriale.
L’incubatore sociale (termine con il quale si sintetizza l’idea di mettere a disposizione di persone disoccupate che vivono in condizioni di debolezza culturale e di difficoltà sociale i servizi degli incubatori di impresa) ha consentito la formazione di una nuova impresa, la Cooperativa Lavandè costituita da donne che hanno avviato una lavanderia ecoindustriale. (e.v.)
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Torino, 13 Settembre 2004 |
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