TORINO: ANDAMENTO DEI PREZZI A GENNAIO - ANTICIPAZIONE PROVVISORIA
+ 0,2% (rispetto al mese precedente) + 2,8% (tasso di incremento annuale)
Nel mese di Gennaio 2004, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 115,4 con una variazione del + 0,2%, rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,8% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Gennaio 2003.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari, bevande non alcoliche (+0,6%): alcuni aumenti sono stati registrati nel capitolo confermandone il segno positivo; in particolare si segnalano le variazioni relative alle categorie di: pesci e prodotti ittici (+2,6%), ortaggi (+2,6), carni (+0,3%), pane e cereali (+0,2%), acque minerali e bevande (+0,1%). In lieve diminuzione risultano le categorie della frutta (-0,1%) e del caffè, tè e cacao (-0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%): l'aumento del capitolo è causato dalle variazioni registrate nelle categorie dei vini (+0,3%) e dei liquori (+0,1%).
Abbigliamento e calzature (invariato): non essendo stata riscontrata alcuna variazione, il capitolo resta invariato.
Abitazione, acqua, energia e combustibili (+0,1%): il segno positivo del capitolo è determinato principalmente dalla categoria degli affitti (+0,4%), per la quale è stata effettuata la rilevazione trimestrale. In leggera flessione le categorie del gas (-0,2%) e dei combustibili liquidi (-0,1%).
Mobili, articoli e servizi per la casa (invariato): non essendoci sostanziali variazioni, il capitolo rimane invariato.
Servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%): il leggero aumento è stato determinato dalle categorie degli altri prodotti farmaceutici (+0,5%), dei medicinali (+0,3% - rilevati direttamente dall'ISTAT) e degli apparecchi e materiale sanitario (+0,3%).
Trasporti (-0,2%): il segno negativo del capitolo è stato determinato dalla sensibile diminuzione della categoria dei trasporti aerei (-8,1% - rilevati direttamente dall'ISTAT). In aumento sono state riscontrate le categorie dell'acquisto motocicli (+1,0%), dei trasporti marittimi (+0,8%) - rilevate entrambe dall'ISTAT; troviamo in aumento anche le categorie dei carburanti e lubrificanti (+0,5%), degli altri servizi relativi ai trasporti (+0,5%), dell'acquisto automobile (+0,1%) e del trasferimento di proprietà (+0,1%), anche queste ultime due categorie rilevate direttamente dall'ISTAT.
Comunicazioni (+0,1%): l'aumento del capitolo è determinato essenzialmente dalla categoria dei servizi postali (+5,8%- rilevato direttamente dall'ISTAT). In diminuzione troviamo la categoria delle apparecchiature e materiali per la telefonia (-0,8%).
Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,7%): nel capitolo si riscontrano diffusi aumenti in alcune categorie quali: pacchetti vacanze (+7,9% - rilevati direttamente dall'ISTAT), dei fiori e piante (+2,8%), del canone TV (+2,5%), dei servizi ricreativi e cinema (+2,0%), della riparazione apparecchi audiovisivi (+0,4%), dei libri (+0,2% - rilevati anch'essi direttamente dall'ISTAT). In diminuzione la categoria del materiale per il trattamento dei dati (-1,6% - rilevata direttamente dall'ISTAT).
Istruzione (invariato): non avendo riscontrato variazioni d'alcun genere, il capitolo rimane invariato.
Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (+0,2%): il segno positivo del capitolo è determinato dalla categoria degli alberghi ed altri servizi (+0,8%).
Altri beni e servizi (+0,4%): la variazione in aumento del capitolo è relativa alle categorie dei servizi bancari (+2,8%), dei servizi bancoposta (+1,2%) - rilevate direttamente dall'ISTAT; inoltre risulta in aumento la categoria dell'assicurazione sui mezzi di trasporto (+0,9%). In leggera diminuzione la categoria degli articoli per l'igiene personale (-0,2%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. (mge)
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