CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
CASI DI EPATITE ALL’AMIAT, IL VICESINDACO: "POSITIVO IL COMPORTAMENTO DELL’AZIENDA, NECESSARIO FUGARE OGNI DUBBIO SULLE CONDIZIONI DELL’IMPIANTO"
Dopo aver preso visione della relazione Amiat su quanto accaduto all’impianto di compostaggio di Borgaro, il vicesindaco Marco Calgaro, definisce "positivo il comportamento attuale dell’azienda che dichiara di essere stata informata con estremo ritardo del problema epatite, solo il 29 di giugno e che, di conseguenza, ha deciso di rescindere il contratto con i fornitori del servizio di medicina preventiva, difendendo i propri lavoratori che non sono stati informati con prontezza dal sanitario, come invece dovuto, circa i risultati delle analisi e la necessità di ulteriori approfondimenti in via cautelativa".

"Ritengo comunque indispensabile – prosegue Calgaro - l’affidamento da parte di Amiat di un incarico specialistico che fughi ogni dubbio circa le condizioni di lavoro presso l’impianto di Borgaro e il rispetto o meno di tutte le norme igienico-sanitarie previste dalla legge. E’ altresì vero che avrebbe potuto esserci una maggiore attenzione da parte dell’azienda sul fatto che dopo circa cinque mesi dalla effettuazione degli accertamenti non fosse ancora stato inviato dal sanitario competente il giudizio di idoneità o meno alla mansione".
(mm)

Torino, 8 Luglio 2004
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