Preso atto della sospensione già in corso del vecchio piano, la mozione, firmata dai capigruppo dei partiti della maggioranza e sottoscritta anche dall’opposizione, “impegna il Sindaco e la Giunta a ridefinire i tempi e le modalità della ripresa delle esumazioni, coinvolgendo le famiglie con il supporto di esperti”.
La mozione impegna inoltre “a verificare la possibilità di ricorrere alle esumazioni dopo dieci anni, solo per le nuove sepolture o per quelle concordate espressamente”.
Infine, richiede di “valutare eventuali modifiche a deliberazioni già assunte in merito, con l’ipotesi di porre a carico dell’Amministrazione i costi derivanti dalla reinumazione o della cremazione di resti mortali indecomposti oltre alla partecipazione ai costi già sostenuti dalle famiglie coinvolte”.
La mozione è stata approvata all’unanimità.
Bocciata una mozione presentata da Provera, sospesa invece quella presentata da Forza Italia, AN e Lega nord.
Nel dibattito, sono intervenuti i consiglieri: Ghiglia, Provera, Passoni, Chiavarino, Altea, Olmeo, Troiano, Borgogno, Costa, Gallo Domenico, Tealdi, Airola, Dell’Utri.
Nel corso della seduta, il Consiglio comunale ha deciso di istruire una nuova Commissione d’indagine sulla vicenda cimiteri.
Già nel corso della riunione dei Capigruppo di venerdì prossimo, verrà presentata la delibera con i nomi dei consiglieri che ne faranno parte e gli obiettivi operativi.
Il Consiglio comunale di lunedì prossimo - 5 luglio - sarà dunque chiamato ad approvare in via definitiva l'istituzione della Commissione.
Contemporaneamente verrà revocato l’incarico affidato alla Commissione controllo di gestione.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
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