CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
LA RIORGANIZZAZIONE DEGLI ASILI NIDO
Il Consiglio ha approvato le modifiche al Regolamento.


“L’orario della permanenza dei bambini dovrà essere indicato dai genitori, scegliendo tra un tempo breve (indicativamente compreso tra le 7.30 e le 13.30) ed un tempo lungo (compreso tra le 7.30 e le 17.30). Le quote a carico degli utenti saranno differenziate in due tariffe distinte, in modo indicativamente proporzionale all’utilizzo del servizio”.

E’ questo il cuore del provvedimento, approvato stasera dalla Sala rossa, che rende definitiva la modificazione al Regolamento comunale degli Asili nido cittadini.

L’amministrazione, rielabora l’offerta dei posti “nido” in città individuando gli asili in cui la frequenza sarà a tempo pieno o part – time. La situazione attuale, che prevede l’iscrizione e la frequenza da parte delle famiglie (indipendentemente dal tipo di permanenza scelta), fa sì che circa un terzo degli iscritti, inseriti nelle sezioni a tempo lungo, fruisca in realtà d’orario ridotto e di conseguenza di tariffa ridotta. I rapporti numerici tra educatori e bambini, con gli spazi realmente utilizzabili, si confrontano con una realtà che vede, dalle 13.30 d’ogni giorno, una consistente diminuzione dei presenti.

Con questa riorganizzazione si disporrà di nuovi spazi durante il pomeriggio dedicati a ludoteche e punti gioco e famiglia, ed eventualmente part-time pomeridiani, rendendo più efficiente l’uso delle risorse impiegate nei servizi ed ampliando la ricettività dei medesimi. Non sono in programma spostamenti di sedi per gli utilizzatori degli asili.

Tra le altre novità, l’obbligo di ripresentazione annuale della domande rimaste in lista d’attesa, la priorità per l’accesso legata alla residenza a Torino della famiglia e non solo a quella del bambino (come già avviene per le scuole d’infanzia) e l’integrazione della composizione del Comitato di Gestione, con la presenza del Direttore didattico.

Il provvedimento è stato approvato con 30 voti favorevoli, 1 astenuto e nessun voto contrario.

(r.t.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale.

Torino, 7 Giugno 2004
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