“ Miei cari amici vicini e lontani, buonasera ovunque voi siate”, con queste parole di Nunzio Filogamo ( frutto di una registrazione dell’epoca) si è aperta questa mattina presso il Museo della Radio e della Televisione della RAI di Torino, la cerimonia di intitolazione del giardino di via Montebello di fianco alla Mole Antonelliana, in memoria del presentatore per eccellenza della radiotelevisione italiana.
In considerazione dell’importanza del legame artistico e personale con Torino, il Consiglio comunale di Torino ha unanimamente deciso di dedicare a Nunzio Filogamo un giardino con una lapide: “non un giardino qualunque – ha ricordato il Presidente del Consiglio Mauro Marino – ma quello di via Montebello, che unisce idealmente la Mole Antonelliana, il simbolo più noto della nostra città, sede del Museo del Cinema, con il Palazzo della Radio, che ospita ancor oggi importanti e attivi studi radiofonici. Un luogo ricco di significato, nel centro storico della città, che contribuirà a rendere indelebile anche per le generazioni future il ricordo di Nunzio Filogamo”.
Erano presenti anche amici di Filogamo come Giampiero Saccaggi e cantanti che hanno scritto pagine storiche della musica italiana negli anni ’50 come Giorgio Consolini e Gino Latilla, e il fratello del presentatore il prof. Guido Filogamo.
“Questo riconoscimento – ha dichiarato Marino – significa ricordare per sempre nella nostra toponomastica, chi ha contribuito in un particolare ambito sociale, culturale, economico, a costruire l’immagine della nostra città, incrementandone il prestigio”.
“Oggi – ha continuato il presidente del Consiglio - rievochiamo la figura di un uomo, che per il suo duraturo legame con la nostra città, merita questo riconoscimento a pieno titolo: Nunzio Filogamo, primo presentatore del Festival di Sanremo, attore garbato e dalle belle maniere, per decenni uno dei simboli della radiotelevisione italiana”:
Anche il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha voluto ricordare Nunzio Filogamo, mandando un suo messaggio , esprimendo apprezzamento per l’iniziativa e per gli organizzatori: “ Con uno stile sobrio e improntato a garbo e cortesia Filogamo ha segnato la storia della radio e della televisione italiana dando vita ad una nuova professionalità moderna e di successo.”
Messaggio anche da Mike Bongiorno che ha ricordato come Filogamo sia stato l’ispiratore nella sua professione di presentatore.
Nunzio Filogamo nacque a Palermo il 20 settembre 1902 ma visse sempre in Piemonte soprattutto a Torino, a parte una parentesi giovanile passata a Losanna. Divenne famoso come attore radiofonico nella commedia “I quattro Moschettieri” interpretando il ruolo di Aramis. Arrivò poi l’epoca d’oro della radio italiana e la radio trovò in Filogamo il suo “divo-presentatore”. Nel primo Festival di Sanremo (1952), e per le quattro successive edizioni la canzone italiana scelse Filogamo a presentarla sul palco. Divenne celebre il suo saluto “ Miei cari amici vicini e lontani, buonasera ovunque voi siate” pronunciato nel 1952 in occasione della manifestazione Sanremese. Nunzio Filogamo morì a Rodello d’Alba il 24 gennaio 2002.
(G.S.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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