CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
LE INIZIATIVE ORGANIZZATE PER LA FESTA DELLA LIBERAZIONE
Presso la sede del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, in corso Valdocco, 4/A, sono state presentate le iniziative organizzate in occasione della Festa della Liberazione.

Si tratta di celebrazioni civili, appuntamenti artistici, cinematografici, teatrali, di letture, testimonianze e dibattiti che, fra la prima metà aprile e maggio, saranno proposti ai cittadini e agli istituti scolastici di Torino e della sua provincia.

Sono intervenuti all’incontro con i giornalisti gli Assessori delegati alle risorse culturali, Fiorenzo Alfieri e Valter Giuliano, rispettivamente di Comune e Provincia; Claudio Dellavalle, presidente dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e la società contemporanea; Bruno Gambarotta, presidente dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza; Agostino Re Rebaudengo, presidente di Teatro Stabile Torino. Presenti anche i rappresentanti delle numerose istituzioni e associazioni che concorrono alla celebrazione della ricorrenza - le Circoscrizioni, le Biblioteche civiche torinesi, la Comunità ebraica, le associazioni degli ex-partigiani ed ex-deportati, l'AIACE, le scuole.

La sede del Museo Diffuso, inaugurata recentemente, ospita proiezioni, incontri e conferenze e si propone come naturale centro di coordinamento delle attività e delle iniziative legate alla celebrazione della ricorrenza.

Fra i molteplici appuntamenti, particolare interesse rivestono le azioni teatrali che si svolgeranno presso lo Scalo ferroviario di Porta Milano (ex Torino – Ceres), il Sacrario del Martinetto e il Rifugio antiaereo di Piazza Risorgimento, luoghi significativi della memoria storica cittadina. Da segnalare anche il concerto di Africa Unite e Architorti Orchestra in programma per la serata del 22 aprile (Piazza Castello, ore 22.30) a conclusione del tradizionale corteo con fiaccolata, e le proiezioni gratuite (25 aprile, Cinema Massimo Tre) dei tre lungometraggi “Il partigiano Johnny” di Guido Chiesa, “Roma città aperta” di Roberto Rossellini e “I piccoli maestri” di Daniele Luchetti.


(gf)

Torino, 7 Aprile 2004
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