| CITTA' DI TORINO - COMUNICATO
STAMPA |
| 10 FEBBRAIO, IL GIORNO DEL RICORDO PER LE VITTIME DELLE FOIBE |
COPPOLA: “VOGLIAMO VIVERE IN UN MONDO SENZA DISTANZE
E SENZA ODIO MA NON SENZA MEMORIA”
Appresa la notizia dell’approvazione da parte del Senato (dopo il via libera già ottenuto alla Camera) della legge che istituisce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” delle vittime delle foibe e dell’esodo forzato da Istria e Dalmazia, il vice presidente del Consiglio comunale Michele Coppola, ha commentato:
“Finalmente una legge dello Stato ha istituito un momento solenne per ricordare la tragedia degli italiani costretti alla fuga dal litorale istriano e dalmata nel secondo dopoguerra, in seguito alle violenze subite ed all’annessione jugoslava. Il nostro Paese, fortunatamente non da solo, è impegnato nella costruzione di un’Unione Europea che possa superare le divisioni e le ostilità del passato. Ma il mondo senza distanze e senza odio che tutti auspichiamo – ha aggiunto Coppola – non potrà fare a meno della memoria, anche di quelle pagine dolorose sulle quali troppo spesso si è mantenuto il silenzio".
Il vice presidente del Consiglio comunale ha quindi concluso: “Migliaia di nostri concittadini sono nativi di Fiume, dell’Istria e della Dalmazia. Essi, e i loro figli, hanno fortemente contribuito allo sviluppo ed alla crescita della città: il Giorno del ricordo rende almeno in parte giustizia al dramma da loro vissuto”.
(Nella foto: La cerimonia del 10 febbraio scorso al Cimitero Monumentale in ricordo dell'esodo giuliano e dalmata)
(c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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