Adesione della Città alla campagna
dell’associazione “Nessuno tocchi Caino”
La Città di Torino aderisce, con un ordine del giorno approvato questa sera dal Consiglio comunale, alla campagna contro la pena di morte organizzata dall’associazione “Nessuno tocchi Caino”.
L’associazione, con la campagna: “2004, le regioni, le provincie e le città italiane per fermare la pena di morte”, si prefigge di sostenere l’iniziativa per la presentazione e l’approvazione, da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, di una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali e per la mobilitazione dell’opinione pubblica internazionale sulla pena di morte e sulla sua abolizione come sviluppo dei diritti umani e del diritto internazionale.
La città di Torino si impegna a trasmettere l’ordine del giorno approvato oggi a tutte le più alte cariche istituzionali, al Presidente del Parlamento Europeo ed al Segretario delle Nazioni Unite affinché si attivino perché la moratoria venga portata al voto dell’Assemblea ONU nel 2004 e perché sempre più Stati aderiscano o ratifichino il “Secondo Protocollo al Patto Internazionale sui diritti civili e politici” che li impegnerebbe ad abolire la pena di morte o, se l’hanno già abolita, a mai più ripristinarla.
Si sono astenuti dal voto, i gruppi di Forza Italia, Alleanza Nazionale e Lega Nord. Hanno votato a favore tutti gli altri gruppi consiliari a cui si è aggiunto il consigliere Altea (AN).
(T.DN.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
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